Tag: Comune

LAVORO – A Trevignano corsi di meditazione per gli impiegati del Comune: “Prima scettici, adesso entusiasti”

L’obiettivo principale è includere la meditazione nella vita quotidiana lavorativa, con un’attenzione particolare al potenziamento delle abilità cognitive ed emotive, dicono dal Comune

ROMA – Puntare al benessere dei dipendenti per migliorare la qualità dei servizi alla comunità: succede a Trevignano Romano, dove il Comune coinvolge i propri impiegati in corsi di meditazione. L’iniziativa, annunciata dal vicesindaco Luca Galloni, nasce in collaborazione con Omm-The One Minute Meditation, un percorso ideato da Patrizio Paoletti: “Per acquisire strumenti e idee in grado di produrre miglioramento e imparare a raggiungere la Pace, quella condizione interiore dell’essere che permette di ascoltare se stessi, comprendere le proprie aspirazioni e vivere appassionatamente”.

Il programma- spiega in una nota il Comune di Trevignano Romano- prevede l’applicazione di una tecnica di meditazione semplice e accessibile a tutti, derivata da pratiche millenarie per lo sviluppo dell’uomo scientificamente riconosciute dagli studi neurologici e pedagogici. Questa metodologia sarà insegnata ai dipendenti comunali attraverso incontri guidati da personale specializzato. L’obiettivo principale è includere la meditazione nella vita quotidiana lavorativa, con un’attenzione particolare al potenziamento delle abilità cognitive ed emotive”.

“I benefici attesi- spiega Galloni, tra i promotori della Rete italiana dei Comuni Sostenibili- includono una migliore gestione dello stress, maggiore capacità di concentrazione, focalizzazione mentale e facilitazione nell’equilibrio vita-lavoro. Il corso Omm mira anche a migliorare la comunicazione tra i dipendenti, favorendo un coordinamento efficace tra i vari settori del Comune”.

Per il vicesindaco di Trevignano Romano “è provato infatti che la meditazione aiuta a sviluppare una maggiore consapevolezza di sé e degli altri, favorendo una comunicazione interna ed esterna più aperta ed efficace. Ciò può tradursi in un miglior coordinamento, migliore collaborazione tra i vari settori e in una maggiore empatia verso i cittadini, consentendo ai dipendenti di soddisfare le esigenze della Comunità in modo più attento e compassionevole migliorando così la qualità dei servizi pubblici offerti. La pratica della meditazione può inoltre favorire la riflessione e la presa di decisioni ponderate, approccio cruciale quando si gestiscono questioni complesse e si forniscono servizi essenziali alla collettività. L’introduzione del corso di meditazione Omm- aggiunge Galloni- rappresenta un passo significativo per la promozione del benessere e della resilienza individuale, e ciò si traduce direttamente in una Comunità più forte, più coesa e in un servizio pubblico di qualità superiore. L’amministrazione comunale di Trevignano Romano si impegna così concretamente verso la diffusione di uno sviluppo sostenibile dove il capitale umano è il fulcro di un futuro prospero. L’iniziativa lanciata si propone come modello di buona pratica da diffondere e condividere con altri Comuni italiani, a partire dalle città aderenti alla Rete dei Comuni Sostenibili, interessati a sperimentare nuovi modelli di formazione orientati alla sostenibilità umana e alla crescita della consapevolezza personale nell’interazione quotidiana con i cittadini”.

Il primo incontro, di quattro in programma, si è tenuto nei giorni scorsi, nella Sala Consiliare ed è inserito nell’ambito della formazione del piano benessere del personale del Comune di Trevignano Romano.

All’Agenzia Dire il vicesindaco Galloni racconta: “Nonostante lo scetticismo iniziale, abbiamo già avuto una risposta entusiastica dei dipendenti. Tutti avranno un manuale per proseguire il loro percorso in modo individuale, ma questi primi appuntamenti sono un seme per intraprendere una cammino verso un miglioramento di sé e del proprio lavoro”.

Fonte Agenzia DIRE – www.dire.it

ARCE – Arce comune “cardioprotetto”. Da ieri installato il primo defibrillatore pubblico

ARCE –  Si è svolta ieri mattina, Domenica 11 giugno 2023, alle ore 11, presso l’entrata della nuova sala teatro comunale di Corso Umberto I la breve “cerimonia” inaugurale del primo defibrillatore pubblico ad uso di tutta la collettività.

Il Sindaco Luigi Germani, con l’Assessore alla Cultura e Turismo Alessandro Proia, hanno depositato nella teca dotata di sistema di allarme e termoregolazione, l’apparecchio salva-vita ricevuto dai responsabili dell’Associazione Culturale ViviAmoArce.

Il defibrillatore, infatti, è frutto della generosità delle contrade di Arce che in occasione della manifestazione «Il Gonfalone del Gusto», organizzata da ViviAmoArce e dal Comune di Arce, hanno voluto donare gli incassi delle degustazioni ad un’opera di utilità per la cittadinanza.

Il primo cittadino ha ringraziato i membri dell’Associazione e tutti i contradaioli per questa importante iniziativa di alto valore civico.

Nelle prossime settimane seguirà, in data da stabilire, l’installazione del secondo defibrillatore donato che verrà ubicato nella frazione di Isoletta.

Sono inoltre previsti alcuni appuntamenti formativi, in collaborazione con l’Adm Service, al fine di abilitare all’utilizzo del defibrillatore semiautomatico (DAE) cittadini, volontari e personale non sanitario. Lo scopo è quello di far acquisire le conoscenze strumentali e le manovre corrette da effettuare in situazioni di emergenza sanitaria quali l’arresto cardiaco.

Al breve momento inaugurale hanno partecipato anche i Carabinieri della Stazione di Arce e la Polizia Locale.

ARCE – Comune nel caos, Rosanova: “L’ufficio Tecnico nuovamente senza responsabile, ancora una volta la macchina amministrativa è ferma”

ARCE – I tecnici “scappano” dal comune di Arce: ennesimo colpo di scena, anche il nuovo responsabile dell’Ufficio Tecnico Ing. Sergio Di Cicco rassegna le proprie dimissioni e lascia l’incarico dopo solo 21 giorni. Ennesimo scossone in municipio: qualche settimana fa l’Ing. Silvia Malnati rassegnava le proprie dimissioni immediate ed irrevocabili, dopo 14 giorni dal suo incarico; oggi è la volta dell’ing. Sergio Di Cicco e l’Ufficio Tecnico si ritrova orfano del suo responsabile bloccando di nuovo la macchina amministrativa. Tutto ciò dà adito a tanti interrogativi ma unica cosa certa e preoccupante è che il Sindaco si ritrova in gravi difficoltà e con una maggioranza sempre più spaccata. Ripercorriamo i fatti. Il 06/12/22 il sindaco, per “distrazioni politiche provinciali”, come da lui dichiarato, non rinnova la fiducia all’ing. Enrico Simonelli pertanto l’Ufficio Tecnico rimane privo del responsabile per 2 mesi. Il 06/02/23 a seguito di una procedura pubblica selettiva, viene incaricata l’Ing. Silvia Malnati la quale, dopo 14 giorni rassegna le proprie dimissioni. Il Sindaco vedendosi mancare un anello indispensabile, per tamponare detta mancanza, ha chiesto a tutti i comuni della provincia di Frosinone di poter condividere il tecnico comunale per 18 ore settimanali. Da quanto riferito dal Sindaco stesso in consiglio comunale, non ricevendo tale disponibilità da parte di nessun comune del frusinate ne ha fatto richiesta addirittura fuori Regione e precisamente nella Regione Molise dove il Sindaco del Comune di Rionero Sannitico si è dichiarato disponibile a condividere per 18 ore settimanali il proprio tecnico ing. Sergio Di Cicco. Il 26/03/23 l’ufficio tecnico ha un nuovo responsabile. Ma ennesimo colpo di scena, il 17/04/23 anche l’Ing. Sergio Di Cicco rassegna le proprie dimissioni e lascia l’incarico dopo soli 21 giorni. A questo punto la situazione diventa grave, gravissima! Cosa bolle in pentola che nessun tecnico ha il coraggio di scoperchiare?  Chi nuovo tecnico, visti i precedenti, avrà il coraggio di sedere su questa poltrona bollente a pochi giorni dall’approvazione del bilancio? Come giustificano il Sindaco e l’assessore di competenza Sara Petrucci la “fuga” di questi validi professionisti? Gli interrogativi si moltiplicano, ci viene da pensare a tante cose, comunque la situazione certa è che questa Amministrazione è arrivata al default. A questo punto, nell’attesa di risposte e chiarimenti ufficiali, il consigliere Rosanova capogruppo di Buongiorno Arce, si riserva di porre tale situazione all’attenzione degli organi competenti.

ARCE – Al via le domande online per il rilascio dei permessi per utilizzare le aree di sosta rosa validi in tutto il territorio nazionale

ARCE – Finanziata la realizzazione di 12 stalli rosa, al via le domande telematiche per il rilascio dei nuovi permessi validi in tutta Italia. Nelle scorse settimane la Consap, Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici S.p.A., ente controllato dallo Stato, ha approvato il progetto predisposto dal Comune di Arce. Il contributo stanziato è di 6mila euro e verrà utilizzato per l’adeguamento e la realizzazione di 12 aree di sosta riservate alle mamme in attesa e ai genitori di bambini fino a due anni di età.

Nelle more dell’effettiva realizzazione degli stalli sul territorio comunale, la Polizia Locale ha predisposto l’iter per il rilascio dei permessi rosa che sarà gestito completamente on line attraverso il portale dell’Ente: https://arce.servizipa.online. È possibile inserire la propria richiesta dichiarando di essere residente nel comune di Arce, essere in stato di gravidanza (è necessario allegare un certificato medico che lo attesti) o genitore con prole inferiore a 2 anni. Esaminata l’istruttoria della pratica e la sussistenza dei requisiti, il permesso verrà inviato in formato elettronico al proprio indirizzo di posta elettronica. Andrà quindi stampato ed esposto all’interno del veicolo in caso di utilizzo.

«È una buona notizia per tutte le mamme e i papà – ha detto il Sindaco Luigi Germani – che aspettavano il via a questa agevolazione segno di civiltà e sensibilità. Per l’effettiva realizzazione sul territorio comunale dei dodici stalli ci sarà da aspettare ancora qualche settimana, intanto è possibile fare la richiesta del contrassegno ed eventualmente utilizzarlo nei comuni dove sono stati già realizzati».

«L’Amministrazione comunale – ha spiegato l’Assessore ai Lavori Pubblici e Viabilità Sara Petrucci – sta definendo in sinergia con l’Ufficio tecnico e il Comando della Polizia locale, l’esatta ubicazione degli stalli, nelle zone già individuate dalla Giunta: piazza e corso Umberto I, in via Milite Ignoto, nelle vicinanze dell’Ufficio postale, nei pressi degli edifici scolastici, presso il cimitero, sulla strada Casilina e nella frazione d’Isoletta».