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SPORT/CALCIO – Serie A: Inter – Frosinone 2-0. Il tabellino

MILANO – Un gol da quasi 60 metri firmato al 43’ del primo tempo da Dimarco e il raddoppio su rigore magnanimo al 3’ di Calhanoglu della ripresa fissano il 2-0 con il quale l’Inter batte un bel Frosinone che pecca un po’ di ingenuità in occasione dei due gol. La squadra di Di Francesco, che perde Mazzitelli per infortunio dopo 32’, può recriminare per aver incassato una rete evitabilissima dopo aver disputato una prima frazione ad altissimo livello tecnico e tattico ed anche per almeno 2-3 occasioni sfumate di un soffio su piedi di Soulé e Reinier. Nella ripresa, dopo il 2-0 in avvio, Cheddira colpisce il 10° palo della stagione e Sommer si oppone con due grandi interventi ai tiri di Marchizza e Ibrahimovic. Nell’Inter Dimarco over the top, senza rivali sulla corsia mancina.

INTER (3-5-2): Sommer; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries (16’ st De Vrij), Barella, Calhanoglu (36’ st Sensi), Mkhitaryan (24’ st Frattesi), Dimarco (36’ st Carlos Augusto); Lautaro Martinez, Thuram (24’ st Arnautovic).

A disposizione: Audero, Di Gennaro, Bisseck, Stabile, Klassen, Agoumé, Asllani, Sanchez.

Allenatore: S. Inzaghi.

FROSINONE (3-4-3): Turati; Monterisi, Okoli, Marchizza; Lirola (9’ st Ibrahimovic), Mazzitelli (34’ pt Brescianini), Barrenechea (32’ st Caso), Oyono; Soulé, Cuni (9’ st Cheddira), Reinier (32’ st Kaio Jorge).

A disposizione: Frattali, Cerofolini, Romagnoli, Baez, Luli, Gelli, Garritano, Kvernadze, Bourabia, Lusuardi.

Allenatore: Di Francesco.

Arbitro: Signor Federico Dionisi di L’Aquila; assistenti Alessio Tolfo di Pordenone e Niccolò Pagliardini di Arezzo; Quarto Uomo Ermanno Feliciani di Teramo; Var Marco Serra di Torino, Avar Federico La Penna di Roma 1.

Marcatore: 43’ pt Dimarco (I), 3’ st Calhanoglu (I, rig.)

Note: spettatori: 70.816 circa (416 tifosi giallazzurri); angoli:98-5 per l’Inter; ammoniti: 25’ st Brescianini (F); recuperi: 2’ pt; 4’ st

Fonte Frosinone Calcio

FROSINONE – Sicurezza stradale: Intensa operazione di controllo della Polizia Provinciale sul territorio per contrastare la guida sotto l’effetto di alcol e droghe

FROSINONE – L’operazione che vede coinvolta la Polizia Provinciale, guidata dal comandante Pierfrancesco Vona, resasi necessaria per contrastare la guida sotto l’effetto di alcol e stupefacenti è iniziata in questi giorni sul territorio della provincia di Frosinone.
A darne notizia il Presidente del Consiglio, Gianluca Quadrini, delegato alla Polizia Provinciale, che in una nota oltre a complimentarsi con gli agenti per il lavoro svolto sottolinea la collaborazione con la polizia stradale nell’ambito di rendere sicure le nostre strade. “in questi giorni i nostri agenti di polizia provinciale sono stati impegnati in un duro servizio di controllo dove dall’una e mezza di sabato sera fini alle cinque del mattino sono stati fermati numero veicoli e ritirate ben cinque patenti. La collaborazione con la Polizia Stradale con la presenza anche di un medico della Polizia di Stato ha accertato che lo stato dei conducenti dei veicoli fermati non era assolutamente tollerabile”.
Con questa operazione, fa sapere Quadrini si è iniziato a mettere in atto il nuovo codice della strada approvato dal Consiglio dei Ministri e in discussione presso il Parlamento dove si propone il rafforzamento dei controlli sulla strada a seguito dei numerosi incidenti causati da chi in maniera incosciente si mette alla guida in stato di ebbrezza o sotto effetto di droghe.
“Mi complimento con i nostri agenti della Polizia Provinciale e con la Polizia Stradale per l’ottimo lavoro che svolgono sulle nostre strade. Ringrazio il Comandante della Polizia Stradale, dott. Stefano Macarra e il Comandante della Polizia Provinciale, dott. Pierfrancesco Vona per l’intesa trovata. Rispettare il codice della strada significa tutelare se stessi e gli altri. Il nostro obiettivo sarà quello di sensibilizzare la cittadinanza alla cultura della sicurezza”.

SPORT – CALCIO / SERIE A – E il Frosinone continua a stupire: Frosinone – Empoli 2-1. Il tabellino  

FROSINONE – Venti minuti del primo tempo e un flash nel finale, tanto è durata la partita dell’Empoli. Il Frosinone vince 2-1, colpisce due legni con Mazzitelli, sfiora almeno altri 3 gol, soffre dopo la rete di Caputo nel finale ma mette in cascina altri 3 punti che portano a 15 il bottino. Primo tempo bello e intenso, Empoli e Frosinone vanno al riposo sul risultato di parità. Uno 0-0 che rispecchia il grande equilibrio in campo. Empoli pericoloso nei primi 20’, poi sale di tono la squadra di Di Francesco che però sbatte sul muro dei toscani nonostante la grande vena di Soulè. Nel secondo tempo solo Frosinone: Cuni e Ibrahimovic – marca Bayern di Monaco – determinano il doppio allungo, in mezzo anche due legni, poi Caputo accorcia e il Var gli annulla il pari in netto offiside. E domenica la trasferta in casa dell’Inter per continuare a giocare con questo spirito sbarazzino e frizzante.

FROSINONE (4-3-3): Turati; Lirola, Monterisi, Okoli, Marchizza; Mazzitelli, Barrenechea, Reinier (38’ st Brescianini); Soulé (43’ st Oyono), Cuni (34’ st Kaio Jorge), Ibrahimovic (34’ st Caso).

A disposizione: Frattali, Cerofolini, Romagnoli, Baez, Lulic, Garritano, Kvernadze, Bourabia, Lusuardi, Cheddira.

Allenatore: Di Francesco.

EMPOLI (4-3-2-1): Berisha; Bereszynski, Ismajli, Luperto, Bastoni (32’ st Cacace); Marin (17’ st Ranocchia), Grassi (32’ st Kovalenko), Fazzini; Gyasi (17’ st Cambiaghi), Cancellieri (24’ st Baldanzi); Caputo.

A disposizione: Perisan, Caprile, Shpendi S., Guarino, Ebuehi, Maldini D.

Allenatore: Andreazzoli.

Arbitro: signor Gianluca Manganiello di Pinerolo (To); assistenti sigg. Marcello Rossi di Novara e Federico Fontani di Siena. Quarto Uomo sig. Niccolò Baroni di Firenze; Var sig. Matteo Gariglio di Pinerolo (To), Avar sig. Valerio Marini di Roma1

Marcatore: 13’ st Cuni (F), 28’ st Ibrahimovic (F), 41’ st Caputo (E).

Note: spettatori totali: 13.229; abbonati: 10.683; Spettatori paganti: 2.546 (di cui 68 ospiti); Totale incasso compreso rateo abbonamenti: 277.012,03; angoli: 8-2 per il Frosinone; ammoniti: 34’ pt Barrenechea (F), 42’ pt Reinier (F), 45’ pt Gyasi (E), 46’ pt Lirola (F); recuperi: 1’ pt; 6’ st; prima del fischio d’inizio osservato 1’ di raccoglimento per le vittime dell’alluvione in Toscana.

Fonte Frosinone Calcio

SPORT/CALCIO – Coppa Italia: Qualificazione storica per i “Leoncini”, Torino – Frosinone 1-2. Il tabellino

TORINO – Due ore e 11’, compresi i recuperi, per scrivere l’ennesima pagina di Storia. Il Frosinone batte 2-1 il Torino in trasferta e conquista l’accesso agli ottavi di finale di Coppa Italia, una qualificazione storica per il club giallazzurro. I tempi regolamentari si erano chiusi in perfetta parità al termine dei 98’ totali. Il gol decisivo all’8’ del sts firmato da Reinier con un contropiede devastante. Poi l’assalto dei granata e il Frosinone che accarezza l’1-3 con Kaio Jorge nel secondo tempo supplementare. Nel secondo tempo regolamentare la squadra di Di Francesco – passata in vantaggio al 5’ con il gol del 2005 Ibrahimovic e raggiunta al 31’ dal colpo di testa di Zima – ha rischiato di vincere al 4’ di recupero sul tiro di Mazzitelli deviato da Gemello mentre i granata hanno accarezzato la vittoria 1’ dopo sul tiro di Vlasic deviato da Cerofolini.

TORINO (3-5-2): Gemello; Zima, Buongiorno, Rodriguez; Lazaro (8’ st Bellanova), Tameze (20’ st Ilic), Linetty (20’ st Vlasic), Gineitis, Vojvoda; Sanabria (33’ st Pellegri, 1’ sts Seck), Zapata (33’ st Karamoh).

A disposizione: Milinkovic Savic V.,Popa, Radonjic, Sazonov, Seck, Ricci, Antolini, N’Guessan

Allenatore: Juric.

FROSINONE (3-4-2-1): Cerofolini; Lirola, Okoli, Monterisi; Kvernadze (16’ st Marchizza), Mazzitelli (1’ sts Lulic), Bourabia (33’ st Barrenechea), Oyono; Brescianini (16’ st Soulé), Ibrahimovic (33’ st Reinier); Cheddira (1’ sts Kaio Jorge).

A disposizione: Turati, Frattali, Lusuardi, Romagnoli, Garritano, Baez.

Allenatore: Di Francesco.

Arbitro: Signor Francesco Fourneau di Roma 1; assistenti sigg. Domenico Rocca di Catanzaro e Dario Garzelli di Livorno. Quarto Uomo sig. Claudio Gualtieri di Asti, al Var sig. Eugenio Abbattista di Molfetta, Avar sig. Rodolfo Di Vuolo di Castellammare di Stabia

Marcatori: 5’ pt Ibrahimovic (F), 31’ pt Zima (T), 8’ pts Reinier (F)

Note: spettatori: 5.233 (di cui 89 da Frosinone); angoli: 12-5 per il Torino; ammoniti: 28’ st Ibrahimovic (F), 4’ sts Soulé (F); recuperi: 2’ pt; 4’+2’ st; 2’ pts; 1’ st

Fonte Frosinone Calcio

FROSINONE CALCIO – “Classe e dribbling, quell’ala con il cuore giallazzurro”. Lutto in casa del Frosinone, è venuto a mancare Antonio Colagiovanni

FROSINONE – Un lutto ha colpito i colori giallazzurri nelle prime ore della mattina: dopo una improvvisa e breve malattia è venuto a mancare all’età di 57 anni l’ex calciatore del Frosinone, Antonio Colagiovanni. Ala destra di ruolo, tanta classe e fantasia, passo rapido e dribbling secco, era cresciuto a pane e pallone in via Po nella parte bassa del Capoluogo. Un frusinate nel dna. Tifoso prima ancora che giocatore e bandiera, con quei colori stampati a pelle ha giocato con i giallazzurri in serie C1 e in serie C2 (1987-’88 e 1989-’90, con 46 presenze totali e 4 reti). Successivamente è tornato a vestire la maglia del ‘suo’ Frosinone dalla stagione 1993-’94 al 1996-’97 (81 presenze e 4 reti). Ha militato anche nella Battipagliese (1990-’91 e 1991-’92, 69 presenze e 6 gol) e nel Trapani (1988-’89, 15 presenze) sempre in serie C2. Molto conosciuto anche in provincia di Frosinone per aver militato nell’Isolaliri (stagione 1995-’96) e nel Ferentino.

Terminata la carriera di calciatore, Antonio intraprese quella dell’allenatore delle formazioni Giovanili della provincia. Con lui si sono avvicinati al calcio centinaia di ragazzini, oggi diventati uomini. Attento, professionale ma anche molto affabile con tutti i suoi allievi: ha dettato ‘spartiti’ di calcio per tanti anni con lo stesso entusiasmo con il quale si avvicinò a grandi passi a vestire la maglia del ‘suo’ Frosinone. Tanto che nella Curva Nord del Comunale, gli amici del ‘mitico’ Muretto di via Aldo Moro e quello del campetto dalla Parrocchia del Sacro Cuore dove Antonio iniziò da piccolo a dare i primi calci ad un pallone, fondarono il Club Colagiovanni sempre presente in Curva Nord.

Indimenticabile, ai tempi del Frosinone, nel campionato di serie C1 1987-’88, il gol della vittoria realizzato al Cagliari. Era il 31 gennaio 1988, mister Mari avvicendò l’ala destra Giorgio Davato con Colagiovanni a 18’ dal 90’. E nel finale convulso fu proprio lui a mettere il pallone alle spalle del portiere dei sardi Ielpo mandando in visibilio i quasi 8.000 tifosi assiepati sulle gradinate del Comunale. In quella stessa stagione Colagiovanni firmò anche il pareggio in rimonta ad Ischia (1-1) con zampata del pari al 73’ e poi decise anche la penultima di campionato con il Monopoli nel quale giocava l’attuale ds del Napoli, Meluso, con un gol al 90’.

Anche nelle stagioni da calciatore professionista, a conferma del suo amore viscerale per la propria città appena aveva la possibilità non mancava di tornare a Frosinone per riabbracciare la famiglia e gli amici di sempre nel solito punto di ritrovo di quegli anni, nella centralissima Via Aldo Moro. Ragazzo semplice, anche riservato ma in quella cerchia di amici d’infanzia riusciva a liberare tutta la sua simpatia.

Alla famiglia di Antonio – alle sorelle, i fratelli, la moglie Daniela e la figlioletta Tatiana – già provata per la scomparsa dell’altro fratello Giuseppe (l’indimenticato ‘presidente’) nello scorso mese di luglio, un abbraccio. Nel ricordo di quel ragazzino diventato uomo, con il Frosinone nel cuore.

I funerali verranno officiati nella Chiesa del Sacro Cuore a Frosinone, il 24 ottobre alle ore 15.

Ufficio Stampa Frosinone Calcio

Foto Tonino Casinelli

SPORT/CALCIO – Serie A: I giovani Leoni stupiscono ancora, Frosinone – Verona 2-1. Il tabellino

FROSINONE – Il solito grande entusiasmo dei tifosi del Frosinone, la ‘panolada’ giallazzurra a fare da prologo e poi lo spettacolo della Nord e di uno stadio in visibilio a chiudere una partita sontuosa della squadra di Di Francesco che santifica il muro del ‘Benito Stirpe’ battendo 2-1 il Verona grazie ai gol dell’esordiente Reinier e dell’immarcabile Soulé. Al 3’ dei 7’ di recupero il gol del Verona di Djuric. Nel mezzo anche tre legni, due dell’argentino e uno di Cheddira e tante giocate d’autore. Per il Verona un’occasione sullo 0-0, 1’ prima del vantaggio del Frosinone sul colpo di testa di Folorsunsho di poco fuori e una in avvio di ripresa con Terracciano. Poi notte fonda. E per la banda-Di Francesco è festa grande.

FROSINONE (4-2-3-1): Turati; Oyono, Monterisi, Okoli, Marchizza; Mazzitelli (45’ st Lirola), Barrenechea (38’ st Bourabia); Soulé (45’ Ibrahimovic), Reinier (31’ st Romagnoli), Garritano (31’ st Brescianini); Cheddira.

A disposizione: Frattali, Cerofolini, Baez, Lulic, Caso, Cuni, Kvernadze, Bidaoui, Lusuardi.

Allenatore: Di Francesco.

VERONA (3-4-2-1): Montipò; Coppola (15’ st Faraoni), Magnani, Amione; Terracciano, Duda (15’ st Serdar), Folorunsho, Lazovic (38’ st Tchatchoua); Suslov, Saponara (15’ st Djuric); Ngonge (34’ st Bonazzoli).

A disposizione: Berardi, Perilli, Cruz, Gomez, Hongla, Charlys, Calabrese, Mboula.

Allenatore: Baroni.

Arbitro: signora Maria Sole Ferrieri Caputi di Livorno; assistenti sigg. Valerio Vecchi di Lamezia Terme e Vito Mastrodonato di Molfetta (Ba); Quarto Uomo signor Ivano Pezzuto di Lecce; Var signor Marco Serra di Torino, Avar signor Lorenzo Maggioni di Lecco.

Marcatore: 45’ pt Reinier (F), 21’ st Soulé (F), 48’ st Djuric (V)

Note: spettatori totali: 13.034; abbonati: 10.683; Spettatori pagamti: 2.351 (di cui 402 ospiti); Totale incasso compreso rateo abbonamenti: 285.975,03; angoli: 4-2 per il Verona; ammoniti: 28’ pt Coppola (V), 30’ pt Okoli (F), 39’ pt Duda (V), 40’ pt Amione (V), 34’ st Suslov (V); recuperi: 3’ pt; 7’ st.

Fonte Frosinone Calcio

SPORT/CALCIO – Serie A: Frosinone brillante ma non realizza e la Roma porta a casa il risultato. Roma – Frosinone 2-0. Il tabellino

ROMA – Il Frosinone gioca e addirittura domina per larghi tratti ma spreca almeno tre nitide palle-gol, la Roma chiude il primo tempo in vantaggio 1-0 grazie alla rete di Lukaku e raddoppia nel finale di gara giocato col cuore in gola, con una zampata di Pellegrini. Grande prova della squadra di Di Francesco che prima della rete del vantaggio della Roma aveva fallito lo 0-1 e subìto l’infortunio di Romagnoli. Esordio nel Frosinone del 2005 Ibrahimovic. I giallazzurri chiudono la gara con 7 giocatori dal 2000 in su.

ROMA (3-4-1-2): Rui Patricio; Mancini, Cristante, N’Dicka; Spinazzola, Bove, Paredes, Karsdorp (25’ st Kristensen); Pellegrini (39’ st Aouar); Dybala (46’ st Azmoun), Lukaku.

A disposizione Boer, Svilar, Belotti, Celik, Zalewski, Pagano, Pisilli, Costa, El Shaarawy.

Allenatore: Mourinho.

FROSINONE (3-4-3): Turati; Monterisi, Romagnoli (18’ pt Brescianini), Okoli; Oyono, Mazzitelli (39’ st Bourabia), Barrenechea (39’ st Ibrahimovic), Marchizza; Soulé, Cuni (15’ st Cheddira), Baez (15’ st Caso).

A disposizione: Frattali, Cerofolini, Lulic, Reinier, Garritano, Kvernadze, Bourabia, Lusuardi.

Allenatore: Di Francesco.

Arbitro: Signor Matteo Marchetti di Ostia Lido (Roma); assistenti sigg. Luca Mondin di Treviso e Alessandro Cipressa di Lecce; Quarto Uomo signor Marco Piccinini di Forlì, al Var ignor Eugenio Abbattista di Molfetta, Avar signor Massimiliano Irrati di Pistoia.

Marcatore: 21’ pt Lukaku (R), 38’ st Pellegrini (R)

Note: spettatori: 62.638 (di cui 2.662 giallazzurri); angoli: 7-3 per la Roma; ammoniti: 1’ st Barrenechea (F), 19’ st Karsdorp (R), Soulé (F); recuperi: 2’ pt

Fonte Frosinone Calcio

SPORT/CALCIO – Serie A: buon punto allo Stirpe, Frosinone – Fiorentina 1-1. Il tabellino

FROSINONE – Festeggia il Frosinone che blocca sull’1-1 la Fiorentina in rimonta e al 95’ raccoglie l’applauso dei propri tifosi grazie ad un secondo tempo bello e inteso dopo che i primi 45’ si erano chiusi con i viola avanti di un gol ma anche spreconi. Ad inizio ripresa le mosse di Di Francesco cambiano il corso degli eventi, i giallazzurri trovano il meritatissimo pari con Soulé e mettono in cassaforte il quinto risultato utile di fila che vale 9 punti in classifica.

FROSINONE (4-3-3): Turati; Oyono, Romagnoli, Okoli, Marchizza; Mazzitelli, Barrenechea (45’ st Bourabia), Brescianini (20’ st Garritano); Soulé (45’ st Monterisi), Cheddira (35’ st Cuni), Baez (20’ st Caso).

A disposizione: Frattali, Cerofolini, Lulic, Reinier, Kvernadze, Bidaoui, Ibrahimovic, Lusuardi.

Allenatore: Di Francesco.

FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Parisi, Martinez Quarta, Milenkovic, Biraghi (1’ st Kayode); Arthur (26’ st Mandragora), Duncan; Gonzalez, Bonaventura (26’ st Barak), Sottil (16’ st Ikoné); Nzola (35’ st Beltran).

A disposizione: Martinelli, Vannucchi, Christensen, Maxime Lopez, Beltran, Ranieri, Infantino, Comuzzo, Amatucci, Brekalo, Kouame.

Allenatore: Italiano.

Arbitro: signor Francesco Fourneau di Roma1; assistenti sigg. Eugenio Scarpa di Collegno (Lo) e Khaled Bahari di Sassari; Quarto Uomo signor Matteo Marcenaro di Genova, Var signor Valerio Marini della sezione di Roma1, Avar signor Antonio Di Martino di Teramo.

Marcatore: 20’ pt Gonzalez (Fi), 25’ st Soulé (Fr).

Note: spettatori: 14.755; abbonati: 10.683; Spettatori paganti: 4.072 (di cui 619 ospiti); Totale incasso compreso rateo abbonamenti: 334.625,53; angoli: 10-8 per la Fiorentina; ammoniti: 22’ pt Milenkovic (Fi), 5’ st Mazzitelli (Fr), 19’ st Okoli (Fr), 24′ st Parisi (Fi), 42′ st Oyono (Fr), 47′ st Mandragora (Fi); recuperi: 2’ pt, 5’ st.

 Fonte Frosinone Calcio

SPORT/CALCIO – Serie A: Quarto risultato utile consecutivo per i leoni, Salernitana – Frosinone 1-1. Il tabellino

SALERNO – Il Frosinone torna con un punto prezioso dall’Arechi di Salerno (1-1) dopo aver accarezzato a lungo la possibilità di fare bottino pieno. I giallazzurri infatti avevano chiuso meritatamente in vantaggio il primo tempo grazie al gol di Romagnoli all’11’. Annullato il raddoppio al 16’ per offside di Caso mentre Ochoa salva su un colpo di testa ravvicinato di Cheddira. Solo ordinaria amministrazione per Turati nei 45’ nervosi, con i granata alla ricerca del fallo sistematico. Nella ripresa la squadra di Di Francesco parte bene, sfiora il raddoppio con Mazzitelli ma al 7’ incassa il pari di Cabral. Sale sulla scena un maestoso Turati che infiocchetta un momento-monstre con una deviazione da copertina su Maggiore e due respinte di piede. Alla girandola dei cambi ci perde la squadra giallazzurra che abbassa il baricentro, la Salernitana va a folate e fallisce il 2-1 con Ikwumesi nel finale. Ma il pallone dei 3 punti lo spreca anche Baez, con Cuni in agguato al centro dell’area di rigore.

SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Lovato (39’ st Daniluc), Gyomber, Pirola; Mazzocchi (22’ st Ikwuemesi), Martegani (39’ st Legowski), Maggiore (32’ st Bohinen), Bradaric; Candreva, Kastanos; Cabral (39’ st Botheim).

A disposizione: Fiorillo, Costil, Sambia, Fazio, Bronn, Tcaouna, Sfait

Allenatore: P. Sousa.

FROSINONE (4-3-3): Turati; Oyono, Okoli, Romagnoli, Marchizza; Brescianini (17’ st Garritano), Barrenechea (46’ st Bourabia), Mazzitelli; Caso (17’ st Baez), Cheddira (32’ st Cuni), Soulé (32’ st Kvernadeze).

A disposizione: Frattali, Cerofolini,Lulic, Kajo Jorge, Reinier, Ibrahmovic, Monterisi, Lusuardi.

Allenatore: Di Francesco.

Arbitro: signor Marco Piccinini di Forlì; assistenti signori Matteo Bottegoni di Terni e Mattia Politi di Lecce. Il Quarto Uomo sarà il signor Federico Dionisi di L’Aquila. Al Var il signor Paolo Mazzoleni di Bergamo, Avar il signor Rodolfo Di Vuolo di Castellammare di Stabia (Na).

Marcatore: 11’ pt Romagnoli (F), 7’ st Cabral (S)

Note: spettatori totali 16217 (814 del Frosinone); angoli: 8-6 per la Salernitana; ammoniti: 30’ pt Caso (F), 33’ pt Okoli (F), 3’ st Mazzocchi (S); recuperi: 5’ pt; 5’ st.

Ufficio stampa Frosinone Calcio

FIUGGI – Consegnati i diplomi dell’Ist Meccatronico del Lazio alla presenza di Gianluca Quadrini, Antonella Di Pucchio per la Provincia e il presidente del Frosinone Calcio Maurizio Stirpe

FIUGGI – Si è svolta, oggi, presso la “Fonte Bonifacio VIII” di Fiuggi, la consegna dei diplomi da parte del Presidente dell’ITS Meccatronico del Lazio, Maurizio Stirpe a 24 studenti dell’Istituto. I 24 alunni, che hanno concluso con successo il terzo biennio formativo, hanno ricevuto tutti un’offerta lavorativa da parte delle aziende del territorio. “L’ITS Meccatronico del Lazio è un punto di riferimento tecnologico e industriale del territorio che permette ai nostri giovani di avere un’opportunità in più per imparare ed entrare nel mondo del lavoro” è quanto afferma Gianluca Quadrini, Presidente del Consiglio Provinciale presente alla cerimonia. “i giovani sono risorse indispensabili per le aziende e la crescita dell’economia territoriale per questo l’elevato livello di formazione fornita dall’istituto permette loro di trovare una collocazione lavorativa all’interno delle molte aziende, sempre più all’avanguardia, presenti sul territorio.” Complimentandosi con gli studenti, Quadrini conclude ringraziando il Presidente, Maurizio Stirpe – “I miei complimenti vanno a tutti gli studenti per il raggiungimento di questo grande traguardo che è l’inizio di un percorso di vita, fatto di nuove sfide della società presente e del futuro. Voglio ringraziare, inoltre, il Presidente, Maurizio Stirpe, garantista di una formazione ad hoc per i nostri giovani, che, oggi più che mai, sono risorse indispensabili per le aziende della provincia.”

A rappresentare il Presidente della Provincia di Frosinone, Luca Di Stefano, era presente la consigliera provinciale, Antonella Di Pucchio che in una nota dichiara – “Una giornata importante perché, non solo 24 ragazzi hanno raggiunto un grande obiettivo, ma anche perché celebriamo un modello virtuoso capace di integrare la formazione con il mondo del lavoro. La Provincia di Frosinone è socio fondatore dell’ente e noi riteniamo che sviluppare le competenze strettamente correlate ai fabbisogni professionali espressi dalle imprese per lo sviluppo della competitività del territorio, favorendo l’occupazione dei giovani, sia estremamente importante. Abbiamo avuto l’adesione di molte aziende perché hanno apprezzato il grande livello di formazione impartito dall’istituto. È per me, quindi, fondamentale sottolineare un dato confortante che vede, alla fine del percorso di studi, una collocazione lavorativa per tutti gli alunni dell’ITS.” Conclude la Di Pucchio – “A tutti i ragazzi diplomati rivolgo i miei complimenti e i miei sinceri auguri per l’inizio di un nuovo percorso di vita.”