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METEO – Week end tra sole e temporali: le previsioni meteo per il 27 e 28 maggio

L’anticiclone delle Azzorre, in arrivo sull’Europa centro-occidentale, porterà finalmente il bel tempo facendo salire la colonnina di mercurio

ROMA – Week end all’insegna del sole, sabato 27 e domenica 28 maggio, con temperature in aumento in tutta Italia.  L’anticiclone delle Azzorre, in arrivo in Europa centro-occidentale, porterà finalmente il bel tempo facendo salire la colonnina di mercurio, che si assesterà su temperature tipiche di questa stagione. Non mancheranno però fenomeni di instabilità, con temporali pomeridiani in diverse regioni.

PREVISIONI METEO SABATO 27 MAGGIO

Sabato 27 maggio sono previsti al mattino addensamenti lungo la Pianura Padana con possibili deboli piogge, asciutto altrove con cieli sereni o poco nuvolosi. Al pomeriggio acquazzoni e temporali in formazione su Alpi e Appennini con sconfinamenti al Nord-Ovest, asciutto altrove con cieli soleggiati. In serata ancora piogge sulle regioni nord-occidentali e sui rilievi Alpini, sereno o poco nuvoloso sulle altre regioni. Al centro al mattino tempo stabile con prevalenza di cieli sereni. Al pomeriggio acquazzoni e temporali tra Lazio e Abruzzo, per lo più soleggiato altrove. In serata tempo stabile ovunque con ampie schiarite su tutti i settori. Al sud e sulle isole al mattino tempo stabile con cieli sereni o poco nuvolosi, maggiori addensamenti tra Calabria e Sicilia con possibili piogge isolate. Al pomeriggio instabilità in aumento con acquazzoni e temporali su Cilento, Calabria, Sicilia e zone interne della Sardegna, per lo più soleggiato altrove. In serata fenomeni in esaurimento con ampie schiarite in arrivo. Temperature minime in rialzo; massime in diminuzione al nord, stazionarie o in aumento altrove.

PREVISIONI METEO DOMENICA 27 MAGGIO

Domenica 28 maggio il sole splenderà su buona parte d’Italia, con temperature che nel Lazio e Lombardia sfioreranno i 30 gradi. Ad essere interessate dalla pioggia, soprattutto nella seconda parte della giornata, saranno Piemonte, Lombardia, Liguria e Veneto. Al centro sud previsti temporali nel pomeriggio sui rilievi appenninici di Lazio, Abruzzo e Molise.

Fonte Agenzia DIRE – www.dire.it

METEO – Breve assaggio d’estate, ma nel ponte dell’1 maggio torna il maltempo: le previsioni

Fino a sabato compreso saremo interessati da una rimonta dell’alta pressione afro-mediterranea

Pausa stabile e più calda fino a sabato, assaggio d’estate sulle isole maggiori. “Fino a sabato compreso saremo interessati da una rimonta dell’alta pressione afro-mediterranea, che comporterà quindi una fase stabile e in prevalenza soleggiata su gran parte d’Italia”, lo dice il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara. E spiega: “Non si tratterà comunque di una rimonta particolarmente convinta per il nostro Paese, tanto che comunque non mancheranno anche banchi nuvolosi sparsi di passaggio, che specie venerdì potranno dar luogo anche a qualche occasionale piovasco lungo le Alpi. Le temperature saranno ovunque in aumento, ma in modo particolare su Valpadana, versante tirrenico, Sardegna e Sicilia. Proprio sulle Isole maggiori potremo avere un primo assaggio d’estate con picchi prossimi ai 28-30°C non esclusi sulle zone interne. Punte di 25-26°C si potranno registrare anche in Pianura Padana e sulle regioni tirreniche tra venerdì e sabato, qualche grado in meno invece lungo il versante Adriatico”.

Tra domenica e lunedì primo maggio tornano invece piogge e temporali anche forti. “Tra domenica 30 aprile e lunedì 1 maggio cambierà però tutto- avverte Ferrara- una perturbazione in discesa dal Nord Europa darà vita ad una bassa pressione proprio sull’Italia responsabile di piogge e temporali a partire dal Nord e in progressiva estensione anche al Centrosud. Saranno possibili fenomeni localmente intensi ed abbondanti, anche al Nord che beneficerà così di nuove preziose piogge vista la siccità che ricordiamo ancora non è risolta. Il tutto sarà accompagnato da un nuovo generale calo delle temperature. Tra una fase piovosa e l’altra non mancheranno comunque anche delle parentesi soleggiate”.

Fonte Agenzia DIRE – www.dire.it

METEO – Freddo in arrivo, parte nel weekend ma si ‘concretizza’ lunedì

Un deciso calo termico si concretizzerà nel weekend, ma sarà da lunedì e nei giorni successivi che il freddo interesserà buona parte d’Italia

ROMA – “Appare ormai confermato l’arrivo del freddo anche sulla nostra penisola nella prossima settimana”. Ad affermarlo il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara che spiega: “Un primo deciso calo termico si concretizzerà entro il weekend, ma sarà da lunedì e nei giorni successivi che il freddo interesserà in modo più deciso buona parte d’Italia“. Mancando ancora diversi giorni, “fornire dettagli è prematuro- precisa- ma quello che ad oggi comunque ci appare evidente è che assisteremo ad un tracollo termico (anche di 8-10 gradi rispetto ai valori attuali) e temperature sotto la media per diversi giorni, con freddo che dovrebbe risultare più incisivo lungo il lato adriatico, dove verrebbe tra l’altro acutizzato da sostenuti venti di bora e grecale con raffiche anche di oltre 50-60km/h. Le temperature massime potrebbero non superare i 5-7 gradi in Valpadana e lungo il versante adriatico, mentre nottetempo e già dalle ore serali registreremo con tutta probabilità estese gelate sulle pianure interne non solo del Centronord ma anche del Sud; gelo su Alpi e Appennino con temperature abbondantemente sotto lo zero, in alcuni casi anche durante le ore diurne”. “Se risulta ad oggi ancora prematuro fornire troppi dettagli sull’intensità del freddo, ancor più lo diventa entrando nel campo delle precipitazioni- prosegue l’esperto- certamente una irruzione fredda di questa entità favorirà la formazione di una bassa pressione sui nostri mari (ad oggi centrata tra Sardegna e basso Tirreno) dalla quale dipenderà entità e distribuzione delle precipitazioni, che stante le basse temperature risulterebbero nevose a bassa quota se non a tratti in pianura. Maggiori chances le avrebbero il medio versante Adriatico, Sud, Sicilia e Sardegna, molte meno invece il Nord, tuttavia ad oggi non possiamo ancora escludere del tutto alcuna ipotesi”.

Secondo le previsioni, sabato un primo impulso freddo interesserà il Sud innescando qualche rovescio sparso, nevoso fin sotto gli 800-1000m; ancora poco o nulla altrove salvo qualche nevicata sulle Alpi di confine. Domenica il freddo dalla Russia farà un ulteriore passo verso l’Italia favorendo qualche rovescio dal Nordest verso il Centro a fine giornata, nevoso anche a bassa quota. Le temperature inizieranno a calare in modo più deciso a partire dal lato adriatico, conclude Ferrara.

Fonte Agenzia DIRE – www.dire.it

METEO – Ecco l’inverno: la settimana prossima freddo polare e neve a bassa quota

Nei prossimi giorni ci sarà un brusco calo delle temperature e sono previste nevicate sia nel Nord-Est che al Centro-Sud

ROMA – Si va verso un week-end caratterizzato ancora dall’onda lunga di alta pressione che resiste sull’Italia da settimane e ha permesso di trascorrere le feste natalizie con un clima mite. Ma da domenica cambia tutto. “Una nuova perturbazione approccerà il Centro-Nord coinvolgendo soprattutto Nord-Est e medio versante tirrenico – annuncia il meteorologo di 3bmeteo.com, Edoardo Ferrara – Le temperature saranno senza particolari oscillazioni, mediamente ancora al di sopra della norma in particolare al Centro-Nord”.

IL METEO DELLA PROSSIMA SETTIMANA

Nel corso della prossima settimana, avverte Ferrara, “assisteremo però ad un radicale cambiamento di scenario, sull’Europa infatti affluiranno in modo massiccio correnti di matrice polare-marittima, che andranno ad alimentare numerosi vortici freddi responsabili di nevicate a quote basse se non in pianura sugli Stati centro-settentrionali, venti a tratti forti e deciso calo delle temperature. Farà freddo ma il clima non sarà particolarmente gelido, dal momento che le masse d’aria non saranno di natura russo-siberiana (da dove arriva il gelo vero e proprio)”.

Il meteorologo prosegue: “L’aria artica, pur parzialmente smorzata, raggiungerà progressivamente anche l’Italia aprendo ad una fase instabile a tratti perturbata con frequenti precipitazioni e clima via via più freddo a partire dal Nord e gradualmente anche al Centro e infine al Sud“. Non mancheranno così “rovesci, temporali, grandinate e soprattutto neve talora anche a quote molto basse, con maggiore coinvolgimento probabilmente del Centro-Sud e del Nord-Est, mentre il Nord-Ovest potrebbe sperimentare fenomeni più marginali almeno in una prima fase”.

Insomma, dichiara l’esperto, “l’inverno vero sembra ora bussare alla porta dell’Italia, anche se va sottolineato che il freddo non sarà particolarmente intenso, almeno per ora. Una tendenza meteo che necessita di ulteriori analisi e conferme dato che mancano ancora diversi giorni, seguiranno importanti aggiornamenti”.

Fonte Agenzia DIRE – www.dire.it

METEO REGIONALE – Nel Lazio: allerta meteo dalla mattina di domani e per le successive 9-12 ore

ROMA – “Il Centro Funzionale Regionale rende noto che il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso oggi l’avviso di condizioni meteorologiche avverse con indicazione che dalle prime ore di domani, mercoledì 14 dicembre 2022 e per le successive 9-12 ore, si prevedono precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio, con quantitativi cumulati deboli o puntualmente moderati su tutta la regione.

Il Centro Funzionale Regionale ha effettuato la valutazione dei Livelli di Allerta/Criticità e ha pertanto inoltrato un bollettino con allerta gialla per ordinaria criticità idrogeologica da domani su tutto il Lazio. La Sala Operativa Permanente della Regione Lazio ha diramato l’allertamento del Sistema di Protezione Civile Regionale e invitato tutte le strutture ad adottare tutti gli adempimenti di competenza.

METEO – Ed ecco la pioggia: domani per le condizioni avverse allerta meteo in tutto il Lazio

Il Centro Funzionale Regionale rende noto che il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso oggi l’avviso di condizioni meteorologiche avverse con indicazione che dalle prime ore di domani, venerdì 4 novembre e per le successive 9-12 ore, si prevedono precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale su tutta la regione.

Il Centro Funzionale Regionale ha effettuato la valutazione dei Livelli di Allerta/Criticità e ha pertanto inoltrato un bollettino con allerta gialla per criticità idrogeologica e criticità idrogeologica per temporali su tutto il Lazio. La Sala Operativa Permanente della Regione Lazio ha diramato l’allertamento del Sistema di Protezione Civile Regionale e invitato tutte le strutture ad adottare tutti gli adempimenti di competenza. Si ricorda, infine, che per ogni emergenza la popolazione potrà fare riferimento alle strutture comunali di Protezione civile alle quali la Sala Operativa Regionale garantirà costante supporto.

METEO – Maltempo in atto con piogge abbondanti e calo delle temperature. L’inverno bussa alla porta

ARCE – Oggi e domani previsioni meteo con calo delle temperature e piogge abbondanti soprattutto nelle province meridionali del Lazio.

Infatti: La Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile ha emesso l’Avviso di condizioni meteorologiche avverse n.22057 prot. PRE/43091 del 24.09.2022 con indicazione che dalla serata di ieri, sabato 24 Settembre, e per le successive 24-36 ore, si prevedono sul Lazio:

precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, specie sui settori costieri e meridionali. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento.

La Protezione Civile del Lazio ha già trasmesso ai comuni, e per conoscenza alle prefetture, una nota con cui avverte che c’è “la concreta possibilità” che il territorio “sia investito da fenomeni metereologici avversi di particolare intensità”.

E sollecita gli stessi comuni a verificare “lo stato di efficienza” di opere di regimazione idraulica, la pulizia di tombini e caditoie e tutto quanto previsto nei Piani di Emergenza Comunali.

Nella giornata di oggi il maltempo si sposterà nel centro Italia, soprattutto nelle zone a sud della regione Lazio dove c’è il rischio di alluvioni lampo con grandi quantità di acqua in poche ore.

AMBIENTE/METEO – Ferragosto con il temporale. L’esperto: “L’anticiclone cederà, possibili anche grandinate”

Previste precipitazioni anche violente e un calo delle temperature da Nord a Sud

BOLOGNA – Forti temporali su parte d’italia già nel primo weekend di agosto. “L’anticiclone africano, fino ad ora protagonista indiscusso dell’estate 2022, mostrerà i primi segnali di cedimento nei prossimi giorni”. Lo conferma il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara, che spiega: “Qualche temporale è già di fatto tornato ad affacciarsi anche al Centro-Sud, sebbene sole e caldo intenso siano ancora predominanti. Sono i primi segnali che qualcosa sta cambiando: nel weekend il sole di certo non mancherà e il caldo si farà ancora sentire con temperature talora abbondantemente sopra la media, tuttavia ritroveremo anche qualche temporale in più.

In particolare al Nord sono previste manifestazioni temporalesche talora di forte intensità dapprima su Alpi e Prealpi, ma in successiva estensione anche alla Pianura Padana, pur in modo sparso e decisamente disorganizzato. La presenza di aria molto calda e umida potrà altresì favorire fenomeni rapidi ma violenti, a carattere di nubifragio con grandine talora di grosse dimensioni e improvvise raffiche di vento.

Qualche improvviso temporale potrà interessare anche il Centro-Sud, in particolare Appennino, Campania, Calabria e Sicilia“. Prima crisi dell’estate nella prossima settimana. “Anche le ultime analisi sembrano confermare un periodo caratterizzato da maggiore dinamicità atmosferica nella prossima settimana”, avverte Ferrara che aggiunge: “Nel momento in cui l’alta pressione potrebbe venire ulteriormente indebolita da infiltrazioni di aria più instabile dal Nord Europa. In questa fase ci attendiamo dunque temporali con maggiore frequenza lungo lo Stivale, in primis sulle aree montuose, ma con locale interessamento anche di pianure e coste; anche in questo frangente saranno possibili fenomeni violenti”.

“Il grande caldo africano sarà così in smorzamento, con clima comunque estivo, ma temperature meno estreme a tratti anche più consone alla norma. Questo non significa che pioverà tutti i giorni per tutto il giorno, ma che il tempo sarà più ‘inaffidabile’: il sole dunque non mancherà ma sarà alternato a manifestazioni temporalesche talora improvvise e anche di forte intensità”, conclude il meteorologo.

Fonte Agenzia DIRE – www.dire.it

METEO – Arriva una nuova intensa ondata di caldo, da giovedì salgono le temperature

Ancora afa dalla Pianura Padana al Sud, salgono le temperature anche in montagna e durante le ore serali. Il picco nei primi giorni della prossima settimana

ROMA – “Da giovedì e nei giorni successivi tornerà ad interessarci l’anticiclone africano e con esso torna la canicola ad arroventare le nostre già assetate terre“. Lo spiega il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara. “L’intensificazione del caldo sarà progressiva ma inesorabile a partire da Nord-Ovest e versante tirrenico ma successivamente su tutta la Penisola, pur con i picchi maggiori soprattutto al Nord e sulle regioni tirreniche (almeno in una prima fase)”.

TEMPERATURE ANCORA IN AUMENTO

“Già entro venerdì registreremo punte di 36-38°C – osserva Ferrara – sulle aree interne specie di Toscana, Lazio, poi Umbria, Pianura Padana, Foggiano ed entroterra sardo. Tuttavia il prossimo weekend non sono da escludersi punte di 38-40°C sulle zone interne non solo del Centro-Sud e Isole Maggiori, ma anche in Pianura Padana. Questo per una concomitanza di fattori: aria decisamente calda in arrivo in quota, effetto di subsidenza dell’alta pressione, ovvero compressione dell’aria dall’alto verso il basso, aridità dei terreni con umidità relativa bassa (e quindi favorite temperature più elevate) e localmente anche l’effetto dei venti di caduta alpini e appenninici. Lungo i settori costieri la canicola verrà smorzata dalle brezze marine, tuttavia qui i maggiori tassi di umidità renderanno il caldo più afoso e quindi meno sopportabile”.

CALDO AL MARE E IN MONTAGNA

Caldo intenso anche in montagna. “La canicola non risparmierà le aree montuose, sebbene chiaramente smorzata – prosegue Ferrara di 3bmeteo – punte di oltre 29-30°C saranno possibili anche a 1000 m, fino a 25-27°C a 1500-1600 m con zero termico che supererà agilmente i 3.500- 4.000 m, dapprima soprattutto sulle Alpi, poi anche sull’Appennino. Un ulteriore duro colpo ai ghiacciai già duramente provati da un semestre tra i più caldi mai registrati. Inutile sottolineare come questa evoluzione aggraverà ulteriormente lo stato di deficit idrico di cui soffre l’Italia con rare eccezioni”.

QUANTO DURERÀ LA NUOVA ONDATA DI CALDO

“Secondo le ultime proiezioni l’acuto di questa ennesima ondata di caldo africano potrebbe concretizzarsi nella prima parte della prossima settimana – nota Ferrara -, quando non sono escluse punte locali notevoli, talora superiori ai 39-40°C. Il caldo africano non mollerà la presa almeno sino al 20 luglio. A seguire si apre un ventaglio di possibilità ancora tutte da valutare, ma non è escluso uno smorzamento quantomeno parziale della canicola con arrivo di qualche temporale in più a partire da Nord. Seguiranno importanti aggiornamenti in merito”.

SALGONO ANCHE LE TEMPERATURE NOTTURNE

Caldo e afa anche di sera, con notti tropicali. “Giorno dopo giorno il caldo si farà sentire anche durante le ore serali, specie nella aree urbane dove il mix di rilascio di calore dagli edifici e l’aumento fisiologico dell’umidità relativa aumenteranno la sensazione di disagio fisico. Alle ore 20-21 si potranno ancora avere 29-30°C se non superiori nelle città – spiega il meteorologo – Contestualmente aumenteranno le temperature minime notturne, che potranno non scendere sotto i 23-24°C in particolare sempre nelle grandi aree urbane ma anche lungo i litorali: si tratta di valori minimi tipici delle aree tropicali”.

Si tratta di caldo eccezionale? Sarà peggio di quella del 2003? “Certamente si tratterà di una ondata di caldo notevole per intensità e durata – avverte l’esperto -, di fatto l’ennesima in questa potente stagione estiva. Dal momento che il picco è atteso tra diversi giorni è ancora prematuro stabilirne l’eccezionalità e soprattutto se verranno battuti i record del 2003, sebbene vi siano le potenzialità”, conclude Ferrara di 3bmeteo.com.

 Fonte Agenzia DIRE – www.dire.it