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EVENTI – Tutto pronto lunedì 25 per l’inaugurazione della pista circumlacuale del Lago di Canterno “Via della salute”.

Lunga 4.600 metri è un’opera strategica per tutto il territorio interessato.
Alla cerimonia di lunedì 25 luglio 2022 con inizio ore 18,30 interverrà il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. Per il presidente del Parco Monti Ausoni Bruno Marucci: diverrà una grande attrazione per turisti e appassionati

“La pista circumlacuale della Riserva Naturale del Lago di Canterno, sarà inaugurata lunedì 25 luglio 2022. Lo avevamo promesso giusto un anno fa e ancora una volta abbiamo mantenuto l’impegno annunciato”. A dichiararlo soddisfatto è Bruno Marucci, presidente dell’Ente Parco Naturale Regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi. “Un’opera che rappresenta una valida proposta turistica innovativa che produrrà un indotto economico e sociale rilevante per tutto il comprensorio”.

Ad inaugurarla ufficialmente sarà il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, insieme alle autorità civili, militari e religiose. Il programma avrà inizio alle ore 18,30.

La realizzazione della pista circumlacuale del lago di Canterno “Via della salute” in provincia di Frosinone è un’opera strategica che collegherà Fumone con Fiuggi, passando per Trivigliano e Torre Caietani, per ricollegarsi fino a Piglio e Paliano.

Appena l’anno scorso, il 20 luglio 2021, fu inaugurata la Fitness Park Area Playground nell’area dell’ex “Impianto Sportivo” di Fumone all’interno della Riserva Naturale del Lago di Canterno, ampliata con una nuova area attrezzata, con 48 posti a sedere e relativi tavoli, presso gli spazi verdi che circondano il lago.

Una realizzazione che offre la possibilità alle famiglie e singoli utenti di poter ulteriormente godere di un’oasi a stretto contatto con la natura, che risponde sempre più alle necessità dei residenti e dei turisti grazie ad interventi finalizzati alla valorizzazione ambientale della riserva.

“Qui – afferma Marucci – residenti e turisti trovano il necessario per trascorrere giornate all’insegna del relax, immersi nella natura e lontano dalla confusione delle città”.

Il tracciato si snoda sul territorio dei Comuni di Trivigliano e Fumone per una lunghezza totale di circa 4,6 Km. Il percorso si sviluppa in sede propria e comprende due tratti consecutivi. È stata praticata inoltre la pulizia ed il decespugliamento del tracciato esistente che dalle Grotte di Corniano prosegue verso nord per una lunghezza di 760 m, ricollegandosi alla sentieristica esistente.

“L’idea di realizzare una sentieristica circumlacuale all’interno della Riserva del Lago di Canterno – spiega il direttore del Parco Ausoni Lucio De Filippis – nasce dalla volontà di rendere fruibili le aree spondali del lago e di attuare così il completamento di una rete di tracciati ciclo-pedonali che si snodano nei territori dei Comuni di Fiuggi, Ferentino, Trivigliano, Torre Cajetani e Fumone per estendersi, grazie al tracciato ciclabile realizzato lungo il percorso dell’ex tratta ferroviaria Roma-Fiuggi, nel territorio dei Comuni di Acuto, Piglio, Serrone, per giungere ad ulteriori tracciati in territorio di Paliano e collegarsi ai percorsi in via di ultimazione nei Comuni di Genazzano e di Cave”.

La realizzazione delle opere oggetto di intervento avrà effetto benefico sul paesaggio, tanto più che nell’elaborazione del progetto trovano spazio proposte volte a ridurne l’impatto sullo stesso, garantendo la “continuità territoriale” in una zona caratterizzata da bellezze naturali con un alto potenziale di valorizzazione paesaggistica e turistica, attualmente non adeguatamente sfruttato, che meritano a pieno titolo di essere conosciute ed apprezzate da una più vasta utenza.

COLFELICE – Il campo di calcetto è realtà. Donato Marsella: l’amministrazione ha messo a disposizione di tutti un’area integrata polivalente

Si potranno effettuare vari tipi di attività sportive, ludiche e ricreative, oltre a ospitare eventi culturali

COLFELICE – Un’altra opera che diventa realtà. Sono terminati i lavori del Campo di Calcetto che il Comune ha realizzato col finanziamento del Gal “Terre di Argil”.

«L’intervento, – ha dichiarato il Presidente del Consiglio Comunale nonché Vicepresidente del Gal “Terre di Argil”, Donato Marsella – da tempo fortemente richiesto specialmente dai nostri giovani, è stato realizzato nell’area del Municipio, nei pressi dell’esistente Palazzetto dello Sport, in continuità con la vasta area verde attrezzata esistente.

L’amministrazione, con tale ulteriore intervento, ha messo a disposizione, della cittadinanza e dei paesi limitrofi, un’area integrata polivalente, situata non distante dal centro storico, che offre la possibilità di praticare molteplici attività sportive, ludiche e ricreative, oltre a ospitare convegni ed eventi culturali in genere, che possono usufruire anche della rinnovata ampia Sala Consiliare e dell’ampio piazzala presente di fronte alla sede Comunale».

«Il medesimo progetto finanziato dal Gal “Terre di Argil” – prosegue Marsella – prevede anche il completamento di un’altra area attrezzata di cui dispone il Comune, con il rifacimento dei vecchi Campi da Tennis e relativi Spogliatoi, situati nei pressi del Campo Sportivo comunale, nell’area adiacente all’esistente Parco attrezzato, con area campeggio e percorsi naturalistici nel Bosco di Coldragone».

«Un unico progetto – prosegue ancora Marsella – con due strategici interventi, parte del più ampio obiettivo dell’amministrazione comunale, che è stato raggiunto col finanziamento ottenuto nell’ambito del Piano di Sviluppo Locale “Dove agricoltura e cultura hanno la stessa radice”, del Gal “Terre di Argil”, per la promozione di migliori condizioni di vita nelle aree rurali e nei piccoli centri abitati come il nostro, anche attraverso lo sviluppo dei servizi di base, la realizzazione o il ripristino delle infrastrutture essenziali e la riqualificazione del patrimonio ambientale, valorizzando le risorse endogene secondo una logica integrata di intervento territoriale».

Da Ciociaria Editoriale Oggi

SORA – Aggressione all’infermiere e all’autista dell’ambulanza. Il Presidente del Gruppo Provinciale della Lega, Gianluca Quadrini, interviene sollecitando maggior controllo nelle strade della città

SORA – Nel giro di pochi giorni, nella città di Sora, si sono verificati due spiacevoli casi che destano preoccupazioni nei cittadini. Questa volta, i protagonisti dell’aggressione sono stati un infermiere e l’autista dell’ambulanza mentre facevano rifornimento al mezzo. In merito, il Presidente del Gruppo Provinciale della Lega, Gianluca Quadrini, interviene mostrando solidarietà agli operatorie e sollecitando più controlli in città per la sicurezza e la tutela dei cittadini – “è un fatto spiacevole quello accaduto nella città di Sora. La mia solidarietà va agli operatori sanitari per questa ingiustificata aggressione. Nel giro di pochi giorni nella città di Sora si sono registrati due casi anomali di attacchi a cose e persone e la questione sicurezza sta diventando molto sentita tra le persone. Bisogna rafforzare la collaborazione tra istituzioni, forze dell’ordine e l’uso combinato di sistemi tecnologici per tutelare l’incolumità dei cittadini e garantire la sicurezza in città. Sono sicuro che l’amministrazione comunale non prenderà sottogamba quanto accaduto e affronterà come tema prioritario le politiche pubbliche di sicurezza, investendo sul personale e sulla giusta strumentazione affinché i suoi cittadini siano liberi di camminare senza sentirsi minacciati.”

Foto Comune di Sora

POLITICA – Carenza di infermieri e personale sanitario, il Presidente del Gruppo Provinciale della Lega, Gianluca Quadrini, preannuncia il collasso del sistema sanitario dell’intera regione

La sanità della Regione Lazio è nel caos totale. La mancanza di personale infermieristico, sanitario, tecnico amministrativo, ausiliario sta portando al collasso di tutto il sistema. Sale la preoccupazione, oltre che tra le categorie sindacali, che annunciano scioperi e manifestazioni, anche tra le forze politiche. In una nota, il Presidente del Gruppo Provinciale della Lega, Gianluca Quadrini, definisce la situazione attuale una vera emergenza – “i due anni di pandemia, se da un lato, hanno messo ancora più in luce il ruolo essenziale del personale sanitario e di tutti gli operatori ospedalieri, dall’altro hanno evidenziato quanto grande sia il problema strutturale della nostra sanità pubblica. E nonostante le circostanze emergenziali, la sanità nella Regione Lazio continua ad essere un disastro.  Oggi, infatti, facciamo i conti con la mancanza di concorsi e con l’80% in meno di posti autorizzati nelle nostre strutture. Questo significa che, mancando le figure necessarie, i servizi alla salute non vengono garantiti. Ancora una volta sono la sicurezza e la salute del cittadino a pagare il prezzo più alto.”

Continua il Presidente Quadrini che, oltre a sollecitare la Regione a prendere provvedimenti, si mostra fiducioso nei riguardi del nuovo Direttore generale della Asl di Frosinone, Angelo Aliquò – “se si continua in questa direzione, il nostro sistema sanitario rischia il collasso – afferma Quadrini –  il brusco aumento di casi Covid di queste ultime settimane sta registrando criticità e continui casi di cattiva gestione. Il personale presente è talmente insufficiente nel coprire i turni che è portato allo stremo.  E la Regione cosa sta aspettando? Guarda inerme scioperi, manifestazioni e il tracollo delle strutture ospedaliere o decide una volta per tutte di mantenere le promesse e gli accordi firmati, indire concorsi per assumere ed incentivare, anche con una gratificazione economica concreta, tutto il personale sanitario? Sono fiducioso nella figura del Dott. Angelo Aliquò, neo Direttore Generale della Asl di Frosinone, al quale, voglio porgere i miei auguri per il nuovo incarico e appellarmi affinché ragioni concretamente sulla risoluzione di queste problematiche per il bene e l’interesse dei nostri cittadini.”

METEO – Arriva una nuova intensa ondata di caldo, da giovedì salgono le temperature

Ancora afa dalla Pianura Padana al Sud, salgono le temperature anche in montagna e durante le ore serali. Il picco nei primi giorni della prossima settimana

ROMA – “Da giovedì e nei giorni successivi tornerà ad interessarci l’anticiclone africano e con esso torna la canicola ad arroventare le nostre già assetate terre“. Lo spiega il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara. “L’intensificazione del caldo sarà progressiva ma inesorabile a partire da Nord-Ovest e versante tirrenico ma successivamente su tutta la Penisola, pur con i picchi maggiori soprattutto al Nord e sulle regioni tirreniche (almeno in una prima fase)”.

TEMPERATURE ANCORA IN AUMENTO

“Già entro venerdì registreremo punte di 36-38°C – osserva Ferrara – sulle aree interne specie di Toscana, Lazio, poi Umbria, Pianura Padana, Foggiano ed entroterra sardo. Tuttavia il prossimo weekend non sono da escludersi punte di 38-40°C sulle zone interne non solo del Centro-Sud e Isole Maggiori, ma anche in Pianura Padana. Questo per una concomitanza di fattori: aria decisamente calda in arrivo in quota, effetto di subsidenza dell’alta pressione, ovvero compressione dell’aria dall’alto verso il basso, aridità dei terreni con umidità relativa bassa (e quindi favorite temperature più elevate) e localmente anche l’effetto dei venti di caduta alpini e appenninici. Lungo i settori costieri la canicola verrà smorzata dalle brezze marine, tuttavia qui i maggiori tassi di umidità renderanno il caldo più afoso e quindi meno sopportabile”.

CALDO AL MARE E IN MONTAGNA

Caldo intenso anche in montagna. “La canicola non risparmierà le aree montuose, sebbene chiaramente smorzata – prosegue Ferrara di 3bmeteo – punte di oltre 29-30°C saranno possibili anche a 1000 m, fino a 25-27°C a 1500-1600 m con zero termico che supererà agilmente i 3.500- 4.000 m, dapprima soprattutto sulle Alpi, poi anche sull’Appennino. Un ulteriore duro colpo ai ghiacciai già duramente provati da un semestre tra i più caldi mai registrati. Inutile sottolineare come questa evoluzione aggraverà ulteriormente lo stato di deficit idrico di cui soffre l’Italia con rare eccezioni”.

QUANTO DURERÀ LA NUOVA ONDATA DI CALDO

“Secondo le ultime proiezioni l’acuto di questa ennesima ondata di caldo africano potrebbe concretizzarsi nella prima parte della prossima settimana – nota Ferrara -, quando non sono escluse punte locali notevoli, talora superiori ai 39-40°C. Il caldo africano non mollerà la presa almeno sino al 20 luglio. A seguire si apre un ventaglio di possibilità ancora tutte da valutare, ma non è escluso uno smorzamento quantomeno parziale della canicola con arrivo di qualche temporale in più a partire da Nord. Seguiranno importanti aggiornamenti in merito”.

SALGONO ANCHE LE TEMPERATURE NOTTURNE

Caldo e afa anche di sera, con notti tropicali. “Giorno dopo giorno il caldo si farà sentire anche durante le ore serali, specie nella aree urbane dove il mix di rilascio di calore dagli edifici e l’aumento fisiologico dell’umidità relativa aumenteranno la sensazione di disagio fisico. Alle ore 20-21 si potranno ancora avere 29-30°C se non superiori nelle città – spiega il meteorologo – Contestualmente aumenteranno le temperature minime notturne, che potranno non scendere sotto i 23-24°C in particolare sempre nelle grandi aree urbane ma anche lungo i litorali: si tratta di valori minimi tipici delle aree tropicali”.

Si tratta di caldo eccezionale? Sarà peggio di quella del 2003? “Certamente si tratterà di una ondata di caldo notevole per intensità e durata – avverte l’esperto -, di fatto l’ennesima in questa potente stagione estiva. Dal momento che il picco è atteso tra diversi giorni è ancora prematuro stabilirne l’eccezionalità e soprattutto se verranno battuti i record del 2003, sebbene vi siano le potenzialità”, conclude Ferrara di 3bmeteo.com.

 Fonte Agenzia DIRE – www.dire.it

COVID – Speranza: “Si parte subito con la quarta dose agli over 60, proteggerà molto le persone”

Dopo l’ok di Ema, Ecdc e Aifa, il ministero della Salute ha inviato la circolare che dà il via libera alle Regioni per la somministrazione del secondo booster a tutti gli over 60
ROMA – “Si comincia subito”. Al Tg1 della sera di lunedì, il ministro della Salute Roberto Speranza dà l’annuncio dell’estensione della platea per la quarta dose. Il ministro spiega: “L’Agenzia europea per il farmaco e il Centro europeo per la sorveglianza e il controllo delle malattie hanno dato la raccomandazione dell’estensione del secondo booster anche a tutte le persone che hanno più di 60 anni. L’Italia ha risposto immediatamente. Nel primo pomeriggio si è riunita Aifa e ha dato il via libera a questa scelta. E proprio pochi minuti fa abbiamo inviato a tutte le Regioni la circolare che dà il via libera. Quindi, iniziamo immediatamente con la somministrazione della quarta dose a tutti gli over 60″.

Perché è importante farla subito senza aspettare i vaccini aggiornati in autunno? “Perché siamo in una fase di alta circolazione virale – osserva Speranza – e tutte le evidenze scientifiche testimoniano che un’ulteriore dose di richiamo possa proteggere molto le persone, in modo particolare i più fragili e gli anziani dalla ospedalizzazione. È bene che le persone che sono in questa fascia di raccomandazione non aspettino e prenotino l’ulteriore richiamo”, esorta il ministro della Salute.

CHI PUÒ FARE LA QUARTA DOSE
Vista la nota congiunta dell’Agenzia europea per i medicinali (Ema) e del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) pubblicata in data odierna (lunedì, ndr), preso atto del parere analogo della Cts di Aifa espresso in data odierna, tenuto conto sia dell’attuale condizione di aumentata circolazione virale con ripresa della curva epidemica, associata ad aumento dell’occupazione di posti letto nelle aree mediche e, in minor misura, nelle terapie intensive, sia delle evidenze disponibili sulla efficacia della seconda dose di richiamo (second booster) nel prevenire forme gravi di Covid-19 sostenute dalle varianti maggiormente circolanti, nel rispetto del principio di massima precauzione, il ministero della Salute raccomanda la somministrazione di una seconda dose di richiamo (second booster), con vaccino a mRNA, nei dosaggi autorizzati per la dose booster (30 mcg in 0,3 mL per Comirnaty; 50 mcg in 0,25 mL per Spikevax), purché sia trascorso un intervallo minimo di almeno 120 giorni dalla prima dose di richiamo o dall’ultima infezione successiva al richiamo (data del test diagnostico positivo), a tutte le persone di età maggiore o uguale ai 60 anni.

Una seconda dose di richiamo (second booster) è, altresì, raccomandata alle persone con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti di cui alla tabella in allegato 2, di età maggiore o uguale ai 12 anni, con vaccino a mRNA ai dosaggi autorizzati per la dose booster e per eta (dai 12 ai 17 anni con il solo vaccino Comirnaty al dosaggio di 30 mcg in 0,3 mL, a partire dai 18 anni con vaccino a mRNA, al dosaggio di 30 mcg in 0,3 Ml per Comirnaty e di 50 mcg in 0,25 mL per Spikevax), purché sia trascorso un intervallo minimo di almeno 120 giorni dalla prima dose di richiamo o dall’ultima infezione successiva al richiamo (data del test diagnostico positivo). Si ribadisce, infine la priorità assoluta di mettere in massima protezione tutti i soggetti che non hanno ancora ricevuto né il ciclo di vaccinazione primaria, né la prima dose di richiamo (booster) e per i quali la stessa e già stata raccomandata.

L’UE: “GLI STATI ACCELERINO SUL SECONDO BOOSTER”
Di fronte alla ripresa dell’epidemia di Covid-19, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) e l’Agenzia europea dei medicinali (Ema), raccomandano nelle nuove linee guida alle persone over 60 di procedere con la seconda dose di richiamo dei vaccini per il Covid-19, e per le persone in condizioni di salute precarie. La commissaria europea alla Salute, Stella Kyriakides, dopo la pubblicazione delle nuove raccomandazioni, ha dichiarato: “Non c’è tempo da perdere. Invito gli Stati membri a procedere con la somministrazione della seconda dose di richiamo per tutte le persone con più di 60 anni e per tutte le persone vulnerabili ed esorto tutti i cittadini idonei a farsi avanti e farsi vaccinare, è il modo in cui proteggiamo noi stessi, i nostri cari e il gruppo dei cittadini vulnerabili”.

Fonte Agenzia DIRE – www.dire.it

LATINA/FONDI – Rinviata a venerdì 29 luglio la festa di inaugurazione della Panchina Arcobaleno

Ore 18,30 a Villa Cantarano a Fondi LT del Parco Monti Ausoni e Lago di Fondi

Si comunica che causa indisposizione per positività Covid dell’Assessora regionale Enrica Onorati, la programmata cerimonia di inaugurazione della panchina arcobaleno, prevista per il 13 luglio 2022, è stata rinviata a venerdì 29 luglio 2022.

Con un precedente comunicato si annunciava che il Parco Monti Ausoni in collaborazione con l’associazione Onorato II Caetani e l’Arcigay Latina seicomesei, organizzano la Festa di inaugurazione della Panchina Arcobaleno.

È quindi è stata riprogrammata a venerdì 29 luglio 2022, dalle ore 18,30 la cerimonia di inaugurazione della Panchina Arcobaleno.

Interverranno: Enrica Onorati Assessora Pari Opportunità, Agricoltura, Foreste, Promozione della Filiera e della Cultura del Cibo della Regione Lazio; Bruno Marucci, Presidente Parco Naturale Regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi, Lucio De Filippis Direttore Parco Naturale Regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi.

Musica dal vivo.

“Sono davvero lieta di partecipare all’inaugurazione della Panchina Arcobaleno e orgogliosa dell’iniziativa promossa all’interno di uno dei nostri bellissimi parchi, quello dei Monti Ausoni e Lago di Fondi, che testimonia una profonda sensibilità e assunzione di responsabilità a tutela dei diritti di tutte e tutti. I diritti e la libertà di essere non sono discutibili, ma sacrosanti e inviolabili e penso sia fondamentale ricordarlo sempre, con segni concreti, tangibili e inequivocabili” dichiara l’Assessora alle Pari Opportunità della Regione Lazio, Enrica Onorati.

La proposta di poter installare una panchina arcobaleno pervenuta al Parco Monti Ausoni e Lago di Fondi è stata accolta anche alla luce di una funzione importante svolta dall’Ente Parco: quello della tutela e conservazione della biodiversità. E quella della pari dignità nelle espressioni e sensibilità diverse del vivere civile, trovano lo stesso riscontro.

LATINA/NATURA – Il Parco Monti Ausoni chiude temporaneamente dal 14 luglio ai primi di agosto 2022 i siti gestiti dall’Ente

Per formare i nuovi ragazzi del Servizio Civile Universale

L’Ente Parco Naturale Regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi informa che a partire da giovedì 14 luglio e fino ai primi giorni di agosto 2022 è disposta la sospensione temporanea delle aperture al pubblico dei seguenti siti:

Palazzo Caetani – Fondi (LT);

Museo del Medioevo Ebraico – Fondi (LT);

Villa Placitelli – Fondi (LT);

Campo Soriano – (Terracina/Sonnino)

La decisione è stata adottata per il ricambio in servizio da parte dei ragazzi del Servizio Civile Universale che oltre al personale dipendente dell’Ente Parco, operano all’interno dei siti menzionati. Inoltre per permettere la formazione dei nuovi arrivati nel Servizio Civile Universale.

Si precisa che i suddetti siti resteranno comunque fruibili in occasione degli eventi programmati. E comunque visitabili ai gruppi che ne faranno richiesta su prenotazione

Continuate a seguire le nostre attività sulla pagina web: https://www.parchilazio.it/montiausoni e sui nostri social network.

parcoausoni@regione.lazio.it – tel. 0771513644