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SPORT/CALCIO – Serie B: Il Frosinone non fa sconti a nessuno e cala il tris in rimonta. Pisa – Frosinone 1-3. Il tabellino

PISA – Senza sconti per nessuno, con la forza dei nervi distesi. Il Frosinone domina per 80’ all’Arena Garibaldi, vince 3-1 e rimane a +4 sul Genoa, promosso matematicamente. A questo punto alla squadra di Grosso basta 1 punto per arrivare primo sul traguardo della stagione regolare. Da evidenziare che il Frosinone ha eguagliato il record di punti in serie B (74) con 2 partite ancora da giocare, ma il campionato del record (2016-’17) era a 22 squadre.

La partita. Uno a uno dopo 45’: partenza sprint della squadra di casa che dopo 53” passa con un gol di Gliozzi, il Frosinone non si ritrova per una decina di minuti poi trova progressivamente ma decisamente il bandolo della matassa e ottiene il pari con Garritano alla mezz’ora. Nella ripresa non c’è partita. Il Frosinone passa con Borrelli, gran colpo di testa e poi cala il tris con Caso al 33’. Esordio per Kalifa Kujabi.

PISA (4-2-3-1): Nicolas; Hermannsson (27’ st Esteves), Rus, Caracciolo, Beruatto; Marin, Nagy; Sibilli (42’ st Tramoni M.), Gliozzi (27’ st Torregrossa), Gargiulo (15’ st Morutan); Masucci (15’ pt Moreo).

A disposizione: Livieri, Mastinu, Zuelli, Sussi, Calabresi, Trdan, Barba

Allenatore: D’Angelo.

FROSINONE (4-3-3): Turati; Monterisi (37’ st Cotali), Lucioni, Kalaj, Frabotta (40’ pt Oliveri); Rohden (37’ st Kujabi), Boloca, Gelli; Baez (17’ st Insigne), Borrelli, Garritano (17’ st Caso).

A disposizione: Loria, Kone, Ravanelli, Moro, Bidaoui, Selvini, Mazzitelli.

Allenatore: Grosso.

Arbitro: signor Francesco Cosso di Reggio Calabria; assistenti sigg. Dario Cecconi di Empoli e Giuseppe Di Giacinto di Teramo; Quarto Uomo signor Mattia Pascarella di Nocera Inferiore (Sa); Var signor Federico Dionisi di L’Aquila, Avar signor Lorenzo Maggioni di Lecco.

Marcatori: 53” Gliozzi, 32’ pt Rus (P, autogol), 6’ st Borrelli (F), 33’ st Caso (P).

Note: spettatori: 7.459; angoli: 2-1 per il Pisa; ammoniti: 23’ pt Nagy (P), 27’ pt Rohden (F), 44’ pt Beruatto (P), 44’ pt D’Angelo (all. Pisa), 1’ st Oliveri (F); recuperi: 2’ pt; 4’ st

Fonte: Frosinonecalcio.com

SPORT/CALCIO – Serie B: Frosinone – Reggina 3-1 e il Frosinone con tre partite di anticipo è in Serie A

FROSINONE – Il Frosinone è la prima squadra promossa in Serie A nel torneo cadetto

I “Leoni” di Fabio Grosso hanno battuto 3-1 la Reggina conquistando la promozione con tre turni d’anticipo. La situazione: a tre giornate dal termine del campionato di Serie B i ciociari hanno 10 punti di vantaggio sul Bari, terzo a 61.

Grazie ai pareggi arrivati nelle partite delle 15 del Bari col Cittadella, del Parma a Benevento e di Sudtirol e Genoa, impegnate nel big match di giornata, è stata festa. Il Frosinone del presidente Maurizio Stirpe torna a giocare nel massimo campionato dopo quattro anni: l’ultima apparizione nella stagione 2018/2019.

SPORT/CRONACA – Lutto nella Famiglia del Frosinone Calcio, è venuto a mancare l’ingegner Curzio Stirpe fratello di Maurizio

FROSINONE – Un tremendo lutto ha colpito l’intera Famiglia del Frosinone Calcio: è venuto a mancare improvvisamente l’ingegner Curzio Stirpe, 71 anni, fratello del presidente del Club giallazzurro dottor Maurizio Stirpe. Attivamente presente in tutte le decisioni societarie ma anche persona dotata di grande discrezione ed attenzione, è stato un grande tifoso sulle orme del papà Benito. Immancabile allo stadio per seguire le sorti della squadra, molte volte anche in trasferta, è stato vicino alle sorti del Frosinone fino all’ultimo. Era infatti presente in casa in occasione della gara casalinga con il Sudtirol. L’ingegner Curzio – amministratore delegato dell’Azienda di famiglia, la ‘Benito Stirpe Costruzioni Generali spa’ e presidente della ‘Sezione Impianti’ di Unindustria – lascia la moglie, signora Lucia Ianni, le figlie Alessandra, Annalisa e Benedetta. Alla Famiglia Stirpe giungano i sentimenti di cordoglio di tutto il Frosinone Calcio.

Le esequie verranno officiate domani 28 aprile alle ore 16 nella Chiesa San Pietro Apostolo in Torrice.

SPORT/CALCIO/SERIE B – Finisce in parità 0 – 0 la sfida con il Sudtirol. Il Tabellino

FROSINONE – Perfetta parità con qualche lampo sparso davanti al ct azzurro Roberto Mancini. Frosinone e Sudtirol fissano uno 0-0 che permette di muovere la classifica ad entrambe: ai canarini sulla rotta della promozione e agli altoatesini per la zona playoff. Nel primo tempo il Var azzera le chances di rigore per i giallazzurri per un presunto tocco di mano di Rohden prima della spinta alle spalle di Rover, poi è Insigne che si vede annullare un gol per un altro tocco di braccio. In precedenza Mazzitelli aveva sfiorato il palo con un diagonale dal limite. Ospiti al tiro in un paio di occasioni, Turati attento. Partita bloccata che nella ripresa aggiunge qualche occasione in più per la squadra di Grosso grazie soprattutto agli innesti di Baez e Bocic. Giallazzurri che pagano però l’ansia diffusa dal 1′ di dover fare gol ed anche la mancanza di precisione. Giocatori come Caso, Mulattieri e Oyono non si regalano a nessuno. In classifica, in attesa di Pisa-Bari, il Genoa ora è a -1 dal Frosinone.

FROSINONE (4-3-3): Turati; Sampirisi, Lucioni, Ravanelli, Cotali; Rohden (12’ st Kone), Mazzitelli (43’ st Gelli), Boloca; Insigne (35’ st Bocic), Moro (12’ st Borrelli), Bidaoui (12’ st Baez).

A disposizione: Loria, Kujabi, Garritano, Kalaj, Selvini, Monterisi, Frabotta.

Allenatore: Grosso.

SUDTIROL (4-4-2): Poluzzi; Curto (47’ st Vinetot), Masiello, Zaro, Celli; De Col (19’ st Lunetta), Tait, Fiordilino, Rover (23’ st Schiavone); Odogwu (23’ Larrivey), Mazzocchi (1’ st Casiraghi)

A disposizione: Minelli, Berra, Siega, Carretta, Cissè, Pompetti, Giorgini.

Allenatore: Bisoli.

Arbitro: signora Maria Sole Ferrieri Caputi di Livorno; assistenti Alberto Tegoni di Milano e Andrea Zingarelli di Siena. Quarto Uomo Gabriele Scatena di Avezzano (Aq); Var Antonio Di Martino di Teramo, Avar Antonio Rapuano di Rimini.

Note: spettatori totali: 13.733; abbonati: 3.047; biglietti venduti; 10.686 (di cui 22 ospiti); Totale incasso compreso rateo abbonamenti: euro 106.161,80; angoli: 11-3 per il Frosinone; ammoniti: 5’ pt Mazzocchi (F); recuperi: 1’ pt; 5’ st; in tribuna il ct della nazionale, Roberto Mancini

Fonte: Frosinonecalcio.com

SPORT/CALCIO – Serie B: Finisce a reti bianche Cagliari – Frosinone. Il tabellino

CAGLIARI – Pari a reti bianche alla Unipol Domus dove Cagliari e Frosinone giocano una partita dai due volti: dopo 45’ senza squilli di tromba la ripresa è semplicemente bella e scoppiettante con i giallazzurri che possono avere qualche rimpianto in più della squadra di casa, pericolosa solo nella coda finale con un colpo di testa di Nandez. Per i padroni di casa protagonista assoluto il portiere Radunovic che salva il risultato a ripetizione. In classifica il Frosinone vede il Genoa a -4 ma il Bari resta a -10 (-11 per effetti degli scontri diretti). Una vittoria con il Sudtirol e anche un pari dei galletti, vorrebbe dire promozione matematica.

CAGLIARI (4-3-1-2): Radunovic; Zappa (34’ st Di Pardo), Dossena, Obert, Azzi; Nandez, Makoumbou, Lella (34’ st Deiola); Mancosu (31’ pt Prelec); Falco (23’ st Luvumbo), Lapadula.

A disposizione: Aresti, Goldaniga, Rog, Viola, Altare, Millico, Pavoletti, Kourfalidi.

Allenatore: Ranieri.

FROSINONE (4-3-3): Turati; Sampirisi, Lucioni, Ravanelli, Oyono; Rohden, Mazzitelli (17’ st Kone), Boloca; Insigne (17’ st Baez), Moro (17’ st Borrelli), Caso (30’ st Bidaoui).

A disposizione: Loria, Kujabi, Gelli, Garritano, Kalaj, Selvini, Cotali, Monterisi.

Allenatore: Grosso.

Arbitro: signor Manuel Volpi della sezione di Arezzo; assistenti sigg. Filippo Meli di Parma e Stefano Alassio di Imperia; Quarto Uomo signor Simone Galipò di Firenze; Var signor Paolo Mazzoleni di Bergamo, Avar signor Giovanni Ayroldi di Molfetta.

Note: spettatori totali: 16.132; Incasso compreso ratei abbonamenti euro 231.631; angoli: 7-3 per il Cagliari; ammoniti: 15’ pt Mazzitelli, 15’ pt Lucioni, 33’ pt Rohden, 4’ st Caso, 46’ st Nandez; recuperi: 1’ pt; 6’+5’ st

Fonte: Frosinonecalcio.com

SPORT/CALCIO – Serie B: Il Frosinone vince si porta a + 6 sul Genoa e +10 sul Bari. Frosinone-Ascoli 2-0, il tabellino

FROSINONE – Tutto in 90’: il Frosinone batte 2-0 l’Ascoli, sfiora a ripetizione il 3-0, domina e mette l’ultima ipoteca sulla promozione in serie A. Un gol di Lucioni a 4’ dal 45’ e il 2-0 di Mulattieri al 4’ della ripresa (che poi si fa male e deve uscire) possono bastare a chiudere i giochi. Canta la Nord “la capolista se ne va”, i giallazzurri ipnotizzano i marchigiani, graziati a ripetizione.

Primo tempo molto tattico, gara chiusa che ha dato l’impressione di aprirsi in rarissime occasioni: un pallone ghiotto per Insigne spedito in Curva, un tiro di Collocolo che ha sfiorato il palo e un tiro di Mulattieri alto da 4 metri. Nel finale, con i giallazzurri avanti, Ravanelli mura Forte imbucato in verticale da una giocata di Caligara. Nella ripresa la squadra di Grosso ha allentato il freno a mano e per i ragazzi di Grosso è stato come correre in discesa. L’unico rammarico l’infortunio muscolare occorso a Mulattieri.

FROSINONE (4-3-3): Turati; Sampirisi, Lucioni, Ravanelli, Oyono; Rohden (41’ st Garritano), Mazzitelli (25’ st Kone), Boloca; Insigne (25’ st Caso), Mulattieri (11’ st Moro), Bidaoui (25’ st Baez).

A disposizione: Loria, Kujabi, Gelli, Kalaj, Cotali, Monterisi Borrelli.

Allenatore: Grosso.

ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Donati, Quaranta (14’ st Bellusci), Botteghin, Falasco (21’ st Giordano); Collocolo, Buchel (14’ st Marsura), Caligara; Mendes (26’ st Lungoyi); Forte, Dionisi (21’ st Gondo).

A disposizione: Guarna, Adjapong, Falzerano, Eramo, Proia, Palazzino, Giovane.

Allenatore: Breda.

Arbitro: signor Alberto Santoro di Messina; assistenti sigg. Antonio Vono di Soverato (Catanzaro) e Davide Miele di Torino; Quarto Uomo sìg. Niccolò Turrini di Firenze; Var sig. Aleandro Di Paolo di Avezzano (AQ), Avar sig. Salvatore Longo di Paola (Cs).

Marcatore: 41’ pt Lucioni (F), 4’ st Mulattieri (F).

Note: spettatori totali: 11.476; abbonati: 3.047; biglietti venduti: 8.429 (di cui 1.121 ospiti); Totale incasso compreso rateo abbonamenti: 87.575,00; angoli: 4-2 per il Frosinone; ammoniti: 39’ st Caligara (A); recuperi: 2’ pt; 5’ st.

Fonte: Frosinonecalcio.com

SPORT/CALCIO – Serie B: Perugia – Frosinone, finisce 1 – 1 al Curi di Perugia. Un buon punto. Il tabellino

PERUGIA – Il Frosinone torna a muovere la classifica e lo fa con un pareggio strappato con le unghie e tanto carattere al ‘Curi’ di Perugia. Alla rete dell’ex Casasola, convalidata al Var dopo 4’ replica la zampata di Mulattieri su assist di Caso. Nel finale Turati salva su Di Serio e al 97’ Mazzitelli evita la beffa allungano un pallone sul quale si era catapultato Luperini. In classifica il Frosinone a +4 dal Genoa e a +10 dal Bari (virtualmente +11 per effetto degli scontri diretti) a 7 giornate dal termine.

PERUGIA (3-4-1-2): Gori; Rosi (34’ st Sgarbi(, Angella, Struna; Casasola, Santoro, Capezzi (31’ st Iannoni), Lisi (27’ st Paz); Luperini; Di Carmine (31’ st Ekong), Matos (27’ st Di Serio).

A diposizione: Furlan, Abibi, Cancellieri, Iannoni, Vulikic, Vulic, Paz, Di Serio, Curado, Kouan.

Allenatore: Castori.

FROSINONE (4-3-3): Turati; Sampirisi, Lucioni, Kalaj, Cotali; Rohden (33’ st Mazzitelli), Boloca, Gelli (43’ st Garritano); Insigne (33’ st Baez), Moro (10’ st Mulattieri), Bidaoui (10’ st Caso).

A disposizione: Loria, Oyono, Kujabi, Bocic, Ravanelli, Monterisi, Borrelli.

Allenatore: Grosso.

Arbitro: signor Ermanno Feliciani di Teramo; assistenti sigg. Pasquale De Meo di Foggia e Luca Mondin di Treviso; Quarto Uomo signor Andrea Zanotti di Rimini. Var signor Lorenzo Maggioni di Lecco, Avar signor Niccolò Baroni di Firenze.

Marcatore: 17’ st Casasola (P), 32’ st Mulattieri (F)

Note: spettatori: 6.868 totali di cui 1.180 da Frosinone; angoli: 6-1 per il Perugia; ammoniti: 16’ pt Angella (P), 18’ pt Rohden (F), 34’ pt Di Carmine (P), 43’ st Lisi (P), 9’ st Cotali (F), 37’ st Kalaj (F), 46’ st Paz (P), 48’ st Grosso (all. F); recuperi: 0’ pt; 6’+1’ st.

Fonte Frosinonecalcio.com

SPORT/CALCIO – Serie B: finisce a reti inviolate Bari – Frosinone. Il tabellino

BARI – Si chiude 0-0 la grande sfida del San Nicola. Pareggio sostanzialmente giusto, anche se il Frosinone ai punti avrebbe meritato qualcosa di più. Nel primo tempo avvio lanciato del Bari, con Turati che risponde da campione in avvio ad un tiro di Ricci. Poi solo Frosinone, bravo ad occupare tutti gli spazi anche con il movimento senza palla. Due occasioni per i canarini, Rohden si vede ribattere un tiro-gol da Ricci e poi Mulattieri non si accorge del pallone a due metri dalla porta. Nel finale Aureliano concede un rigore per fallo di Pucino sullo scatenato Oyono ma il Var conferma che il tocco è appena fuori area. Sulle spalle nei primi 45’ del Bari mancano comunque un paio di ammonizioni e probabilmente anche la doppia per Pucino in occasione del fallo su Oyono. Nel secondo tempo sale ancora il livello del tatticismo delle due squadre, nel finale l’unica grande occasione capita sui piedi di Moro che grazia Caprile. In classifica i giallazzurri a +12  sullo stesso Bari e il Genoa, in campo domenica con la Ternana.

BARI (4-3-1-2): Caprile; Pucino (1’ st Dorval), Di Cesare, Vicari, Ricci; Molina (13’ st Benali), Maiello (22’ st Mallamo), Maita; Benedetti; Cheddira, Antenucci (22’ st Morachioli).

A disposizione: Frattali, Matino, Esposito S., Botta, Zuzek, Schleider, Mazzotta, Bellomo.

Allenatore: Mignani.

FROSINONE (4-3-3): Turati; Sampirisi, Lucioni, Ravanelli, Oyono; Rohden (22’ st Insigne R.), Boloca, Gelli; Baez (37’ st Garritano), Mulattieri (22’ st Moro), Caso (22’ st Bidaoui).

A disposizione: Loria, Kalaj, Szyminski, Cotali, Monterisi, Oliveri, Borrelli, Frabotta.

Allenatore: Grosso.

Arbitro: signor Gianluca Aureliano di Bologna, assistenti sigg. Marco Scatragli di Arezzo e Vittorio Di Gioia di Modena. Quarto Uomo sig. Antonino Costanza di Agrigento. Var sig. Francesco Fourneau di Roma 1, Avar sig. Francesco Meraviglia della sezione di Pistoia.

Note: spettatori totali: 38.553 (di cui 7.651 abbonati, 667 tifosi ospiti); angoli: 3-1 per il Bari; ammoniti: 7’ pt Rohden (F), 17’ pt Maiello (B), 19’ pt Pucino (B), 42’ pt Di Cesare (B), 7’ st Vicari (B), 21’ st Caso (F); recuperi: 2’ pt; 4’ st; prima della gara osservato 1’ di raccoglimento per le vittime del naufragio di Cutro.

Fonte: frosinonecalcio.com

SPORT/CALCIO – Serie B: Il Frosinone sempre più solido capolista strapazza 3- 0 il Venezia. Il tabellino

FROSINONE – Devastante nella sua forza. Straripante nella sua bellezza.  Il Frosinone sempre più solido capolista strapazza 3-0 il Venezia con una doppietta di Mulattieri e un gol di Caso e si porta a quota 61 in classifica. Ad un potenziale -9 dalla promozione diretta in serie A. Il Venezia totalmente in balìa dei giallazzurri che nel primo tempo decidono di specchiarsi un po’ troppo, sprecando almeno 4-5 occasioni. Nella ripresa, dopo le 2 reti nel giro di 5’, un palo di Caso, due grandi interventi di Joronen e un’altra opportunità per Caso sprecata sull’esterno della rete praticamente a botta sicura.

FROSINONE (4-3-3): Turati: Oyono, Lucioni, Ravanelli, Cotali; Rohden (20’ st Kone), Boloca, Gelli (42’ st Oliveri); Insigne R. (20’ st Baez), Mulattieri (42’ st Borrelli), Caso (28’ st Bidaoui).

A disposizione: Loria, Kone, Garritano, Kalaj, Szyminski, Monterisi, Sampirisi, Frabotta.

Allenatore: Grosso.

VENEZIA (3-5-2): Joronen; Hristov, Ceppitelli, Carboni; Candela (1’ st Ciervo), Tessmann, Ellertsson (1’ st Johnsen), Andersen (1’ st Milanese), Zampano; Pohjanpalo (28’ st Pierini), Cheryshev (20’ st Novakovich).

A disposizione: Maenpaa, Oliveira, Neri, Svoboda, Sverko, Busato, Johnsson.

Allenatore: Vanoli.

Arbitro: Signora Maria Sole Ferrieri Caputi di Livorno; assistenti sigg. Paolo Laudato di Taranto e Marco Ricci di Firenze; Quarto Uomo signor Ermes Fabrizio Cavaliere di Paola (Cs); al Var signor Luca Banti di Livorno, Avar signor Filippo Bercigli di Valdarno (Firenze).

Marcatore: 15’ pt e 5’ st Mulattieri (F), 1’ st Caso (F).

Note: spettatori totali: 11.909: abbonati: 2.929; biglietti venduti: 8.980 (di cui 115 ospiti); Totale incasso compreso rateo abbonamenti: euro 85.529,00; angoli: 2-1 per il Frosinone; ammoniti: 22’ pt Hristov (V), 27’ pt Rohden (F), 45’ pt Carboni A. (V); recuperi: 1’ pt; 2’ st: la Curva Nord prima della gara ha ricordato l’ex giocatore della Berretti del Frosinone, Lorenzo Brozzu, scomparso di recente.

Fonte: frosinonecalcio.com

SPORT/AUTOMOBILISMO – Riparte il Mondiale di Formula 1: la Ferrari sfida i campioni della Red Bull

Dopo i primi test in Bahrain, domenica sul circuito di Sakhir si fa sul serio con il primo Gp. Ecco i favoriti e le possibili sorprese della nuova stagione

(Crediti foto: Mark Thompson/Getty Images Red Bull Content Pool)

ROMA – La Red Bull rimane la squadra da battere. È questa l’unica certezza, dopo i test pre-campionato in Bahrain, alla vigilia del primo Gran Premio di Formula 1 che comincerà domani, sempre sul circuito di Sakhir, con le prime due prove libere. Il team di Chris Horner difenderà il titolo costruttori e Max Verstappen quello piloti, ma dietro scalpitano i potenziali pretendenti, a cominciare dalla Ferrari che, con la nuova monoposto SF-23, sembra aver risolto i problemi di affidabilità della passata stagione.

I PRENTENDENTI AL MONDIALE DI FORMULA 1

Sarà ancora sfida aperta tra il duo Verstappen-Perez e quello Leclerc-Sainz, senza dimenticare la Mercedes che riparte da un deludente 2022, soprattutto per Lewis Hamilton, mai salito sul primo gradino del podio e superato in classifica dal compagno di team George Russell. Alpine e McLaren proveranno ad imporsi, ma la sorpresa del 2023 potrebbe essere l’Aston Martin che ha impressionato durante i test.

LE POSSIBILI SORPRESE

Lance Stroll sarà regolarmente in pista, dopo l’infortunio rimediato al polso in allenamento, e farà coppia con un vecchio lupo del Circus, Fernando Alonso, ancora non pronto per essere messo in naftalina. Numeri alla mano non è da sottovalutare nemmeno l’Alfa Romeo, che ha fatto registrare il terzo miglior tempo, pochi giorni fa, con Valtteri Bottas. Nel primo appuntamento stagionale si attendono risposte da Haas, Williams e AlphaTauri, rimaste finora dietro le quinte.

IL CALENDARIO DEL MONDIALE 2023 DI FORMULA 1

Da domani si comincia a fare sul serio e domenica alle 16 ore italiane si correrà il primo Gp, mentre l’ultima gara è in programma il 26 novembre ad Abu Dhabi. Anche quest’anno saranno due gli appuntamenti in Italia, il 21 maggio a Imola e il 3 settembre a Monza. Aumenteranno le Sprint Race del sabato che passano dalle tre del 2022 alle sei del 2023 (Azerbaigian, Austria, Belgio, Qatar, Stati Uniti-Austin e Brasile), mentre la novità assoluta sarà il Gp di Las Vegas del 19 novembre, che porterà a tre le tappe statunitensi, insieme ad Austin e Miami.

LECLERC: NON VEDO L’ORA DI SCENDERE IN PISTA

Charles Leclerc è stato oggi tra i protagonisti della conferenza stampa prima del Gp del Bahrain di Formula 1. Il monegasco della Ferrari ha detto: “Non vedo l’ora di scendere in pista nel weekend, perché solo allora si vedranno i veri valori in campo“.

Leclerc si è detto soddisfatto di quanto fatto nei test: “Abbiamo completato il nostro programma e condotto tutte le prove previste. La vettura di quest’anno è senza ombra di dubbio migliore rispetto a quella del 2022. Direi che è più veloce sul dritto e leggermente più lenta in curva, ma era quello che volevamo per colmare i limiti della scorsa stagione. Abbiamo ancora del lavoro da fare, sappiamo che i nostri avversari sono molto agguerriti e, almeno nel caso dei campioni del mondo, direi che in questo momento sembrano più a punto di noi. L’obiettivo della stagione però rimane lo stesso: vogliamo guadagnare una posizione sia nella classifica Costruttori che in quella Piloti“, ha concluso Prince Charles.

SAINZ: SONO PIÙ PREPARATO DELL’ANNO SCORSO, PAROLA ALLA PISTA

Alla vigilia dell’apertura del Mondiale di Formula 1, Carlos Sainz è soddisfatto del lavoro fatto nei test e non vede l’ora di scendere in pista domani in Bahrain: “Era ora che finisse questa pausa. Tre mesi senza corse sono troppi e sono impaziente di cominciare“, ha detto ai giornalisti nel paddock di Sakhir. Il pilota Ferrari giudica molto positivamente i test della scorsa settimana: “Sono riuscito ad affrontarli massimizzando il tempo a disposizione: li ho approcciati al meglio dal punto di vista psicofisico, e anche sotto il profilo del lavoro con gli ingegneri posso dire che siamo stati sempre d’accordo sulle direzioni da prendere. Abbiamo provato la macchina in ogni configurazione, per capirne pregi e limiti e sento di arrivare al via di questo campionato più preparato rispetto alla scorsa stagione”.

Essere al meglio potrebbe non bastare per essere subito davanti, secondo Sainz: “Questo non mi preoccupa: ci aspetta la stagione più intensa di sempre e sappiamo che non si decide nulla in questo weekend. Certo, non vedo l’ora di spingere al massimo in pista per vedere come sentirò la vettura quando la porterò al limite. Credo che al via del campionato ci siano tante squadre che hanno lavorato bene – ha sottolineato il pilota spagnolo – Ovviamente i campioni del mondo, ma anche Mercedes e Aston Martin sembrano aver fatto un buon lavoro. Per il momento ci siamo concentrati su noi stessi, ma sappiamo che da domani la parola passerà alla pista che dirà quali sono i veri valori in campo”.

Fonte Agenzia DIRE – www.dire.it