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CALCIO – Evento di Natale allo Stirpe: Il messaggio di Auguri del Presidente del Frosinone calcio Maurizio Stirpe

FROSINONE – Allo stadio ‘Benito Stirpe’ è andato di scena il consueto evento di Natale con squadra, dipendenti e sponsor, queste le parole del presidente Maurizio Stirpe.

“Il 2024 è stato un anno molto impegnativo, ma lo sport è anche questo, bisogna quindi quadruplicare gli sforzi, aumentare l’impegno ed essere disposti ad avere uno spirito di sacrificio, che al Frosinone non è mai mancato ma che forse in questo momento non è stato sufficiente.

Come società, come dirigenti e come squadra quello che possiamo garantire è il massimo impegno, il sacrificio, l’attenzione e la mancanza di superficialità. Mi sento di esprimere questo nei confronti soprattutto dei tifosi che ringrazio e a cui auguro un periodo festivo sereno e pieno di felicità. 

Voglio ringraziare anche gli sponsor, per il oro costante sostegno, una vicinanza al Club non scontata, soprattutto quando le cose non vanno per il verso giusto. Un saluto va agli organi d’informazione, che quotidianamente raccontano della nostra società, ai ragazzi, allo staff e a tutti coloro che compongono la nostra piccola grande famiglia. 

In chiusura voglio esprimere quelli che sono i valori del Frosinone Calcio, che rappresento da oltre 20 anni, con valori positivi che vanno avanti a prescindere da quelli che sono e saranno i risultati sportivi, non è importante vincere, ma il modo in cui si vince”.  

CALCIO – Serie B FROSINONE: La conferenza stampa del presidente Maurizio Stirpe. Esonerato Vincenzo Vivarini

Le parole del presidente Maurizio Stirpe durante la conferenza stampa tenutasi questa mattina allo stadio ‘Benito Stirpe’.

Frosinone – “Vorrei ripartire da quello che dissi il 24 giugno. Nessuno ha mai parlato di ritorno in Serie A. L’obiettivo era ripartire con entusiasmo e senza fare disastri. Noi coerentemente siamo ripartiti da un nuovo allenatore, come Vivarini, che ha fatto molto bene l’anno scorso e che ha avuto un grande interesse da molte altre piazze. Per quanto riguarda il mercato, è stato una conseguenza delle scelte fatte da altri. Il progetto che avevo presentato a giugno è lo stesso che è stato fatto negli ultimi anni. La società non ha badato a spese e ha portato avanti il suo programma. Le cose, però, non sono andate come ci auspicavamo. Non si è creata una empatia giusta tra tecnico e squadra. Adesso c’è bisogno di ricostruire e rigenerare il percorso che ci eravamo prefissati partendo dalla squadra. Qualche giocatore non ha capito l’obiettivo. Poi ovviamente c’è il capitolo infortuni che ci ha gravemente danneggiato. Non siamo stati sicuramente aiutati. Per questa serie di circostanze, la società ha preso dei provvedimenti. Il primo è che la squadra sarà in ritiro a Castel di Sangro a tempo indeterminato. Ci rimarrà fino a quando non vedrò energia entusiasmo e cattiveria agonistica. Questa mattina, inoltre, abbiamo deciso di sollevare dall’ incarico Vincenzo Vivarini, non siamo contenti e non crediamo sia la scelta giusta, ma vogliamo rimuovere alibi a tutti. È stato promosso dalla primavera il mister Leandro Greco ed il suo staff. Non è un’assunzione provvisoria ma è stata una scelta fatta con giudizio coerente con il suo percorso di crescita. Crediamo che sia capace ad assumersi queste responsabilità. La presentazione verrà fatta quando la squadra rientrerà prima del Pisa con il nostro amministratore e direttore tecnico Guido Angelozzi. È un momento molto difficile e particolare. Per evitare di fare disastri e recuperare l’entusiasmo bisogna avere l’energia giusta.

Presidente è difficile non condividere quello che lei ha detto con molto garbo. L’organico, però, oggi non è adeguato a fare un percorso tranquillo. A gennaio ritiene che la società possa colmare questi vuoti?

“Se oggi possiamo mettere la formazione con le coppie in ogni ruolo è perché la rosa è stata costruita bene. Io sono convinto che questi giocatori possano fare un buon percorso. Abbiamo tanti infortunati in rosa, se non recuperiamo bene i giocatori che sono indisponibili in questo momento, allora sicuramente ci guarderemo intorno. La società ovviamente farà mercato nel perimetro dell’equilibrio economico finanziario”.

Come mai mister Vivarini non è stato esonerato prima?
“Vivarini è stato assunto per un progetto a lungo termine. Con un gruppo e staff nuovo. In più con il peso di una retrocessione che ancora oggi stentiamo a toglierci di dosso. Per cui era giusto riflettere e fare tutto il percorso che c’era da fare. È stato poi ingiustamente utilizzato come parafulmine per tutti i problemi che c’erano. Ha provato a cambiare moduli per venire alle esigenze dei giocatori. Ha provato a trovare soluzioni diverse, e non è stato sicuramente per confusione. La flessibilità che ha avuto è sicuramente indice di intelligenza”.

La squadra come ha detto è stata momentaneamente affidata a Greco. Avete sondato qualcuno?

“Non abbiamo sondato nessun’altro. Da settimane riceviamo molte richieste che, però, abbiamo gentilmente declinato”.

Nutre ancora passione per questo calcio?

“La passione ha varie sfaccettature, cambia in funzione degli anni. Ovviamente capiterà il momento in cui si farà il pensiero per passare la mano. Ricordiamoci però che nel calcio se non si ha un progetto serio non si va da nessuna parte”.

Ha parlato con la squadra in questi giorni o con qualche suo rappresentante?

“Ho parlato con il capitano e con altri elementi della rosa rappresentativi ed ho dimostrato a loro quello che ho detto anche a voi”.

Sa a chi sarà affidata la primavera adesso che Greco sarà in prima squadra?

“Non sono in grado ancora di risponderle. Frara avrà sicuramente trovato una soluzione”.

Pensa sia un incentivo per i giovani la figura di Greco?

“Assolutamente si, sarebbe sicuramente coerente con quelli che sono i nostri obiettivi e le nostre finalità. Tra le tante negatività ci sono anche aspetti positivi come, ad esempio, Cichella che è stato portato in prima squadra da Vivarini. Piu giovani verranno lanciati dal settore giovanile più saremmo connessi agli obiettivi che ci siamo fissati ad inizio stagione”.

Ufficio Stampa Frosinone Calcio

EVENTI/SPORT – Il Ministro dell’Istruzione e del Merito Valditara in visita al “Benito Stirpe”: «Frosinone, progetto virtuoso»

FROSINONE – Una visita graditissima a casa Frosinone. Una visita che rafforza l’impegno del Club giallazzurro nei progetti di collaborazione con il Provveditorato agli Studi e gli Istituti Scolastici sui grandi temi toccati nel progetto Frosinone Experience e nell’ultimo anno (Violenza sulle donne, Un calcio alla Droga e la Giornata sull’Autismo) dai singoli progetti ‘Frosinone sale in cattedra’ e ‘Insieme in campo’.

Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, onorevole Professor Giuseppe Valditara ha visitato la Stadio ‘Benito Stirpe-Psc Arena’ accompagnato da circa 30 alunni e successivamente si è spostato nella sala conferenze, dove c’era ad attenderlo il presidente del Frosinone, Maurizio Stirpe. Il titolare del Dicastero ha presenziato con particolari attenzione e partecipazione e poi ha chiuso l’interessante dibattito – moderato da Fabio Gervasio – che si è sviluppato subito dopo l’intervento di apertura del massimo dirigente giallazzurro. Tra le autorità presenti il sindaco di Frosinone, dottor Riccardo Mastrangeli e il senatore Massimo Ruspandini e la dottoressa Miriam Diurni, presidente di Unindustria Frosinone.

“Ringrazio il ministro Valditara per la sua presenza – ha esordito Stirpe -. Averlo qui dopo in meno di 2 anni testimonia il senso di attaccamento alla nostra realtà, una cosa che ci fa molto piacere. Lo ringrazio per la giornata di oggi, dà grande lustro al nostro territorio. E mette in evidenza aspetti che vengono poco enfatizzati. Perché la nostra terra ha tanti problemi ma anche tante risorse, tante eccellenze che fa solo fatica a mettere in risalto. Colgo l’occasione per ricordare al Ministro Valditara un aspetto della nostra realtà, abbiamo un Istituto Tecnico Superiore creato nel 2019, il Meccatronico del Lazio Meridionale che raccoglie sia la realtà della provincia di Frosinone che quella di Latina e che in 5 anni può vantare un piccolo record: colloca il 100% di ragazzi che hanno partecipato ai Corsi. Adesso stiamo espandendo sia nella realizzazione di un nuovo laboratorio grazie ai fondi del Pnrr ma anche sotto il profilo delle attività nella branca della Chimica Industriale, con un Corso a partire al prossimo anno scolastico con la presenza di circa 100 ragazzi, garantendo loro un coefficiente di collocazione del 100%. All’epoca fu una scommessa di un ‘gruppo di amici al bar’, oggi ha più di 80 aziende collegate e stiamo per raggiungere il numero di 100 soggetti parte attiva. E’ un piccolo motivo di orgoglio, tra poco approveremo il nuovo Statuto come previsto dalla riforma e pensiamo di avere questa realtà abbastanza consolidata che si avvarrà di tutte le opportunità che sono state previste dalla legge. Grazie anche di tutto questo al Ministro Valditara”.

E’ stata quindi la volta del direttore Marketing e Comunicazione-Rapporti Istituzionali, Salvatore Gualtieri, a spiegare i progetti che rappresentano il fiore all’occhiello nella collaborazione con gli Istituti della provincia: “E’ un onore ricevere il Ministro. Una debita premessa: la nostra Area Marketing e Comunicazione è impegnata quotidianamente a portare avanti la visione e la missione del nostro Presidente, che è quella di andare oltre l’evento sportivo e quindi oltre la partita di calcio. Noi siamo convinti che una Società di calcio moderna debba saper promuovere la propria immagine sul territorio, promuovere i valori positivi dello Sport soprattutto presso i giovani. Per fare questo abbiamo creato e implementato un nuovo modello di marketing chiamato Frosinone Experience. In sostanza incontriamo le scuole in 3 momenti diversi e con loro sviluppiamo una sinergia che ci porta ad interagire periodicamente con i giovani. Partiamo dal format ‘Frosinone Sale in cattedra che ci vede protagonisti alla presenza di un calciatore, una volta al mese. Racconta la sua vita non solo calcistica, parla dei princìpi di lealtà, di amicizia e di correttezza. Di come si gestiscono vittorie e sconfitte, dell’amicizia. Tutti aspetti cardine nella vita quotidiana che ne hanno contraddistinto i tratti della sua carriera e della sua vita. Con noi viene anche un nostro preparatore atletico e un partner di eccezione come la Questura di Frosinone. Il secondo momento di incontro è con i Comuni della provincia, una volta al mese. Ed anche in questo caso incontriamo, oltre al sindaco della città anche le Scuole alla presenza di due nostri calciatori. Infine il terzo e ultimo momento: invitiamo le Scuole allo stadio, a fronte di eventi importanti e questo format si chiama ‘Insieme in campo’ che noi abbiamo sviluppato grazie ad un protocollo di intesa con le Istituzioni. Quest’anno abbiamo fatto tre manifestazioni di grande impatto anche internazionale invitando tutte le scuole della provincia di Frosinone e delle province limitrofe: la ‘Giornata contro la Violenza sulle Donne’, ‘Un Calcio alla Droga’ e un convegno in occasione della ‘Giornata internazionale sull’Autismo’ la più recente, con testimonianze importanti alla presenza del ministro Abodi. In ogni manifestazione abbiamo avuto testimonianze di spessore, con magistrati e parroci anti-droga. La somma di queste attività dà un valore sociale con ricaduta sul territorio. Noi come Frosinone Calcio stiamo facendo un progetto di ricerca con l’Università di Cassino che a fine giugno ci permetterà di quantificare questo valore sociale che porteremo come ricaduto sul territorio. Per questo ci affidiamo alle parole dell’avvocato Marika Gimini, responsabile del progetto Experience, docente universitario di Diritto dello Sport che si sta occupando di questo progetto di ricerca”.

L’avvocato Marika Gimini nel suo intervento spiega l’interessante interazione tra progetti di sviluppo marketing e valore sociale, un aspetto che diventerà obbligatorio nei Club di calcio nella prossima stagione sportiva: “Grazie al presidente Stirpe e al direttore Gualtieri che mi danno la possibilità di portare avanti il progetto e benvenuta al Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale, dottoressa Sabatini. Il progetto rappresenta un modello virtuoso di sinergia tra quello che è il mondo dello sport e dell’educazione. Offre la possibilità alle diverse entità che collaborano di poter unire le forze per il bene comune. Questa cooperazione interistituzionale ha permesso di realizzare progetti su misura che rispondono alle esigenze specifiche delle Scuole e dei loro studenti. I risultati ottenuti sono stati ampiamente positivi. Di recente abbiamo iniziato a lavorare su un progetto di ricerca sullo Sroi e per questo ringrazio ancora il Frosinone Calcio. Insieme alla professoressa Benedetto Cuozzo e al Club giallazzurro stiamo stilando un importante report sull’Impatto Sociale del ritorno sugli investimenti (Sroi), generato proprio dal progetto Experience. Questi risultati sono fondamentali non solo per valutare l’efficacia delle iniziative intraprese ma anche per pianificare e ottimizzare future azioni, garantendo che nel particolare il progetto avrà i seguenti obiettivi: analisi dell’impatto delle nuove discipline giuridiche in tema di sostenibilità delle Società di calcio professionistico, valutazione dell’impatto sociale della squadra sul territorio, determinazione del contributo della squadra al benessere economico locale. E alla fine comunicheremo questi dati per dare un’esatta contezza dell’impatto sul territorio. Questi risultati sono fondamentali per un progetto che portiamo avanti dal 2017 e che non vuole promuovere solo lo sport e l’attività fisica tra i giovani ma fissare anche i valori morali cardine della vita: il rispetto, la collaborazione e l’integrazione sociale. A breve, entro il prossimo mese di giugno, pubblicheremo i risultati della ricerca”. La dottoressa Flavia Colonna dell’Ufficio scolastico del Provveditorato agli Studi e la coordinatrice che ha curato nei dettagli l’incontro al ‘Benito Stirpe-Psc Arena’, coinvolgendo tutti gli Istituti della Provincia. Il suo intervento ha permesso un excursus sulla risposta del mondo della Scuola e sulla risposta ai progetti: “Abbiamo spiegato per bene i progetti in collaborazione con il Frosinone Calcio, chi ha parlato prima di me lo ha fatto in maniera ampia ed esaustiva. Le tematiche di questi incontri sono molto chiare: riguardavano benessere, valori, regole e fair play. Il progetto nel corso degli anni si è arricchito con temi sempre più attuali che riguardano bullismo, violenza sulle donne e razzismo. Hanno preso parte diversi Istituti di tutta la nostra provincia, un coinvolgimento pressoché totale. Da quest’anno è stato presentato un ulteriore progetto, ‘Insieme in campo’, rivolto alle Scuole secondarie di secondo grado. Da evidenziare la partecipazione massiccia e l’interesse del mondo dell’Educazione verso lo Sport, un binomio sinergico molto intenso e radicato”.

A seguire gli interventi della professoressa Mara Bufalini, Dirigente dell’Istituto ‘Turriziani’ di Frosinone e dell’Istituto Comprensivo II del Capoluogo che ha toccato i temi sviluppati nel progetto ‘Frosinone sale in Cattedra’ e a seguire la professoressa Cristina Boé dell’Istituto Angeloni di Frosinone per il progetto “Insieme in campo”.

Un bel momento l’intervento della dirigente scolastica professoressa Maria Rosaria Villani, accompagna da Francesco Colsanti, da poco insignito Alfiere della Repubblica dal Capo dello Stato, Sergio Mattarella. Francesco ha sviluppato una app sul tema dell’accessibilità ai musei per gli ipovedenti: “Francesco è il nostro orgoglio – lo ha presentato la professoressa Villani – abbiamo ragazzi che sono delle belle persone e delle grandi eccellenze”. E la grande curiosità del ministro Valditara ha lasciato la ribalta al giovanissimo Francesco che ha raccontato brevemente la sua esperienza tra l’interesse e gli applausi dell’intera sala conferenze: “Questo progetto è nato nel 2023 nel mio percorso scuola-lavoro e mi ha permesso di realizzare questi brevetti in 3D, grazie alla mia Scuola ‘Alessandro Volta’ di Frosinone, app per dare la possibilità a persone ipovedenti di toccare con mano il patrimonio archeologico di Fregellae”. Il commento del ministro: Bella idea, davvero bravo e complimenti!”.

A seguire il breve e significativo il saluto del sindaco Riccardo Mastrangeli: “Un ringraziamento al Presidente per la sua ospitalità, di recente anche l’incontro alla presenza del ministro Abodi è stato bello ed emozionante. Per me è stato un grande privilegio aver accompagnato il ministro Valditara nel percorso nelle Scuole della nostra città, prima all’‘Angeloni’ e successivamente alla ‘Maiuri’. Un saluto alla Direttrice regionale dottoressa Sabatini, al nostro Provveditore e a tutte le Autorità presenti. Anche questa di adesso è una bellissima esperienza alla quale abbiamo collaborato grazie al coinvolgimento del Frosinone Calcio, una esperienza che abbiamo portato all’interno delle nostre Scuole ed alla quale i ragazzi hanno risposto benissimo”.

Il ministro onorevole professor Giuseppe Valditara ha chiuso il convegno con un intervento ampio e molto particolareggiato. Al centro del tavolo dei relatori, in piedi: “Innanzitutto grazie a tutti voi che rappresentate la parte della Scuola italiana. Per l’entusiasmo, la passione, la straordinaria capacità di innovazione che dimostra quotidianamente. Voglio ringraziare il dottor Maurizio Stirpe per lo splendido progetto che mi piacerebbe venisse replicato in altre realtà. Ringrazio la dottoressa Sabatini che ha permesso l’attuazione di questo progetto e le Scuole che collaborano. Io giro molto le Scuole delle tante città italiane, spesso sento dire che è la prima volta che vedono un ministro. Significa che c’è una rinnovata attenzione al lavoro nelle Scuole da parte nostra. C’è un’attenzione alla crescita e ho notato una straordinaria consonanza rispetto alla politica che io cerco di portare avanti quotidianamente. Ho sentito parlare di importante della valorizzazione del territorio, come state facendo benissimo voi. Ne ho sentito parlare anche nelle altre Scuole che ho visitato oggi. Poi c’è il tema della valenza dello sport, particolarmente educativo, che insegna i valori del rispetto, del sacrificio, dello sport di squadra, del rispetto dell’avversario. Valori che ci arricchiscono quotidianamente. Mi fa piacere che questa giornata arrivi dopo che ho portato in Consiglio dei Ministri una proposta di approvazione per lo stanziamento di 200 milioni di euro per la costruzione di nuove infrastrutture sportive del Piano Nazionale Scuola che non erano ancora stato spesi e che si uniscono ai fondi del Pnnr e ai 50 milioni di euro che abbiamo individuato come Ministero per la costruzione di palestre in modo particolare nelle aree meno dotate di impianti sportivi. Saranno ossigeno per lo sviluppo della pratica sportiva. Poi mi piace sottolineare la valenza dello sport nel recupero della dispersione scolastica. Parliamo del Piano Estate, che destina tante risorse anche per la pratica sportiva, per offrire ai giovani una occasione di realizzazione del talento. Scuola dei talenti significa che ci sono dei giovani in grado di realizzare i loro sogni. Un grande psicologo, nel 1980, al quale mi sono ispirato nella mia politica, aveva individuato anche l’intelligenza sportiva. Ha sottolineato come ci siamo dei talenti da esprimere nel campo sportivo. E poi c’è un altro aspetto, mi ricollego a quanto detto dal dottor Stirpe: il ruolo della Scuola-Impresa, fondamentale. Rappresenta una testimonianza di come l’Impresa sia al servizio della Scuola, intesa come centro moltiplicatore di sviluppo. Sono stato a Caivano a visitare lo Scientifico, vi racconto una testimonianza: il preside e i ragazzi mi avevano parlato di un chiostro bellissimo nel quale loro in orario extra-curriculare si ritrovano per leggere e discutere tra loro. Dissi loro di invitare anche gli adulti nel momento di lettura di testi classici, la Scuola può essere uno strumento particolare di crescita per tutti, fate un passaparola. Io incontro anche tantissimi giovani meravigliosi, con i quali c’è un bellissimo rapporto, vedo voglia di crescere anche se non nego l’esistenza di problematiche. Vedo in loro tantissima voglia di costruire qualcosa insieme, capiscono che la scuola è un lugo dove poter realizzare i propri sogni. Questa è la Scuola dei valori. In una Scuola oggi ho visto una piastrella realizzata da un ragazzo autistico, una cosa bellissima. Ogni giovane ha un talento. A me piacciono i valori del rispetto, della responsabilità individuale: chi sbaglia e chi rompe, paga. Non possono esserci solo diritti. Se i miei diritti confliggono con quelli del vicino, vuol dire che io ho preso la libertà degli altri. Quindi rispetto delle regole, rispetto dei docenti, dei Dirigenti. Sono stato in alcune Scuole nelle quali dei ragazzi che avevano avuto dei problemi, si erano trasformati. Quei ragazzi troveranno lavoro nel 100% dei casi, come diceva prima il dottor Stirpe. Perché quelle Scuole li aveva trasformati in meglio, quei ragazzi non sarebbero mai più stati bulli. I due piatti della bilancia: la Scuola che sa valorizzare e la Scuola che porta al rispetto delle regole. Voglio ringraziare per questo progetto sviluppato dal Frosinone Calcio e grazie a quel giovane Alfiere della Repubblica per il suo contributo e il messaggio che ha saputo lanciare con il suo gesto, la sua opera di ingegno. Peraltro ho fortemente voluto lo stanziamento di 25 ml di euro per migliorare proprio la didattica degli ipovedenti, l’intelligenza artificiale deve essere sempre governata ma può rappresentare una grande opportunità per la nostra società. Anche questo è un momento di inclusione forte”.

Ufficio Stampa Frosinone Calcio

SPORT/CRONACA – Lutto nella Famiglia del Frosinone Calcio, è venuto a mancare l’ingegner Curzio Stirpe fratello di Maurizio

FROSINONE – Un tremendo lutto ha colpito l’intera Famiglia del Frosinone Calcio: è venuto a mancare improvvisamente l’ingegner Curzio Stirpe, 71 anni, fratello del presidente del Club giallazzurro dottor Maurizio Stirpe. Attivamente presente in tutte le decisioni societarie ma anche persona dotata di grande discrezione ed attenzione, è stato un grande tifoso sulle orme del papà Benito. Immancabile allo stadio per seguire le sorti della squadra, molte volte anche in trasferta, è stato vicino alle sorti del Frosinone fino all’ultimo. Era infatti presente in casa in occasione della gara casalinga con il Sudtirol. L’ingegner Curzio – amministratore delegato dell’Azienda di famiglia, la ‘Benito Stirpe Costruzioni Generali spa’ e presidente della ‘Sezione Impianti’ di Unindustria – lascia la moglie, signora Lucia Ianni, le figlie Alessandra, Annalisa e Benedetta. Alla Famiglia Stirpe giungano i sentimenti di cordoglio di tutto il Frosinone Calcio.

Le esequie verranno officiate domani 28 aprile alle ore 16 nella Chiesa San Pietro Apostolo in Torrice.